TARONI (Tarone, Tarroni), Antonio
Licia Mari
Nacque probabilmente a Mantova, a metà dell’ottavo decennio del secolo XVI (alla luce della sua carriera ecclesiastica). Nel 1612 i frontespizi dei suoi [...] I dubbi sono alimentati da una lettera che un Antonio Taroni, che si firma senza il titolo di canonico, indirizza da Mantova al duca , ma anche per l’imperatore Ferdinando II e Carlo d’Asburgo, vescovo di Breslavia – morì a Milano nel dicembre 1628, ...
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MOROSINI, Michele
Stefano Andretta
MOROSINI (Moresini), Michele (Michiel). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1611 da Pietro, della prestigiosa casa ‘moresina degli sguardolini’, e da Maria Morosini di [...] e molto prossimi sviluppi futuri del passaggio del ducadiMantovaCarlo II Gonzaga sul fronte ispanico, alla proposta di consegnargli la stessa piazzaforte con l’impegno di resistere a eventuali colpi di mano spagnoli.
Alla fine del luglio 1652, fu ...
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VILLERE (Philaras), Leonardo
Stefano Villani
Nacque da Giovanni ad Atene verso la fine del Cinquecento.
Trasferitosi in Italia, nel 1608 entrò nel Collegio greco di S. Atanasio a Roma, dove conseguì [...] di essere nominato “maestro da scola” della comunità greca di Venezia. Quasi certamente lasciò il servizio diCarlo Gonzaga intorno al 1627, quando questi divenne ducadiMantova Grecs au XVIIe siècle, Parigi, 1894-1903, I, pp. 104-108, 309-315, 348, ...
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FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro ducadi Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] con i Gonzaga, la cui rivalità risaliva ai tempi di Paolo III, e, indirettamente, anche con gli Este, imparentati con il ducadiMantova. di veder insediati nel Ducato diMantova degli ugonotti, i Nevers, affidò il delicato incarico al cardinale Carlo ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] 1529 in Spagna a omaggiare Carlo V, in attesa della sua prossima venuta in Italia. Questa missione fu il preludio al conseguimento del titolo diduca per il marchese diMantova, poiché all'incoronazione imperiale di Bologna nel febbraio 1530 seguì ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] dell'ottava Sonata,i temi che servirono a Bach per comporre due fughe a tre voci per clavicembalo. Op. II - Sinfonie e concerti a cinque per due violini, alto, tenore, violoncello, basso, dedicate a Ferdinando Carlo, ducadiMantova, edite a Venezia ...
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SEMPLICE da Verona, fra
Andrea Polati
SEMPLICE da Verona, fra. – Nacque con ogni probabilità a Verona, in una data che padre Davide da Portogruaro ha situato nel 1589 (1936, p. 84).
Come già lamentava [...] d’arte dei Gonzaga a re CarloI, la tela fu poi ceduta al ducadi Hamilton, per rientrare di recente a Mantova, nella collezione Lubiam. Nessuna notizia, viceversa, dei «quadroni di David» che, in una lettera al duca del 9 settembre 1622, egli ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] ducadiMantova. Dal 1557 - grazie alla protezione del cardinale Ercole Gonzaga - ottenne, dal duca Guglielmo, diversi incarichi di fiducia presso il ducadi Parma Ottavio Farnese e Carlo pp. 342-348; Mantova. Le lettere, I, Mantova 1959, ad indicem; ...
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ROBUSTI, Domenico (Dominico), detto Tintoretto. – Figlio primogenito del pittore Jacopo Robusti e di Faustina Episcopi, nacque a Venezia il 27 novembre 1560, come indicato nel registro dei battesimi della [...] di S. Marziale (Mazzucco, 2009, p. 550). Della sua giovinezza sappiamo poco; Carlo ), commissionati dal ducadiMantova Guglielmo Gonzaga alla 20, pp. 253-258; P. Rossi, Jacopo Tintoretto. I ritratti, Firenze 1974, pp. 75-81; S. Mason Rinaldi ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] . Egli, come il fratello, avrebbe completato l'opera lasciata interrotta dal padre; la sua attività di ritrattista è confermata da una serie di lettere al ducadiMantova (13 dic. 1654, 9 gennaio, 2 marzo, 13 luglio 1655), al quale aveva fatto il ...
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