CORBETTA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pavia, con ogni probabilità nel 1615, come si ricava da un ritratto inciso nella sua raccolta di Varii capricci per la ghitarra spagnola (Milano 1643) [...] di musicista nella Italia settentrionale, come è provato dalla sua opera del 1643, dedicata a Carlo II ducadiMantova e di Published Between 1487 and 1800Nowin the British Museum, Neudeln 1968, I, p. 304; R. Hudson. The zarabanda and zarabanda ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] "Maestro di Cappella, da Chiesa e da Teatro" dell'ultimo ducadiMantova, Ferdinando Carlo Gonzaga: , missa a 4, Confitebor tibi, Domine probasti me, in O. Braune, Caecilia, Berlin [ca. 1845-46], I, 3, pp. 5-23; 11, 3, pp. 2-16; II, 5, pp. 17-23; II ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] rifiuto diretto all’imperatore e dimostrare alle istituzioni romane la considerazione di cui godeva. Sempre nel 1567 Guglielmo Gonzaga ducadiMantova, tramite Annibale Cappello (al servizio di Ippolito d’Este), sentì parlare del musicista e, volendo ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] di più rilevante, il L. non volle però accettare l'offerta di assumere l'incarico di maestro di cappella presso la corte modenese. Nel luglio 1665, il ducadiMantova, Carlo . mostrò le sue capacità in tutti i generi musicali; la sua vasta e variegata ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] il Secondo libro delle messe (1621) è dedicato a Ranuccio Famese, ducadi Parma e Piacenza; il Quinto libro dei madrigali (1621), infine, è dedicato a Ferdinando Gonzaga, ducadiMantova. Tutti questi personaggi mantenevano a corte maestri, cantori e ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] .
Nel 1582 Leonardo Maria I, declinata un’offerta di Guglielmo Gonzaga ducadiMantova, aveva trasferito la famiglia a altri tre strumenti del nuovo tipo; il ducadi Ferrara ne regalò due al principe Carlo Gesualdo di Venosa, che a sua volta ne lasciò ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] -, il ducaCarlo IV diMantova, il nunzio apostolico a Vienna Giovanni Antonio Davia, il principe vescovo Jodocus Edmund di Hildesheün ed altri ancora, fra i quali non ultimo l'abate Agostino Steffani, compositore e uno dei migliori rappresentanti ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] dell'ottava Sonata,i temi che servirono a Bach per comporre due fughe a tre voci per clavicembalo. Op. II - Sinfonie e concerti a cinque per due violini, alto, tenore, violoncello, basso, dedicate a Ferdinando Carlo, ducadiMantova, edite a Venezia ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] diMantova nella stagione 1820-21, avendo quale protagonista Fanny Eckerlin, che procurò al D. numerosi problemi con i suoi capricci didi pubblico. Contemporaneamente il D. lavorava al Duca del teatro Carlo Felice di Genova (testo di F. Romani ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] di P. Metastasio), rappresentata nel Nuovo Regio Ducale teatro diMantovadi fare non appena assolti i suoi impegni in Inghilterra. A Londra il ducadi Queensberry, che era appassionato di si traduce (ha notato il Carli Ballola, p.132) nell'accentuato ...
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