Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] una vasta Storia della monarchia piemontese (6 voll., 1861-1869), che andava dagli inizi del Cinquecento al 1675 (cioè alla morte del ducadi Savoia Carlo Emanule II). Il suo nucleo tematico era la trasformazione operata tra il 1559 e il 1580 dal ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] arte militare di Federico da Montefeltro, che sconfisse le truppe diCarlo e di Firenze, che Piccolomini, I commentarii XI, 7, a cura di L. Totaro, Milano 1984, pp. 2048-130; G. Santi, La vita e le gesta di Federico di Montefeltro ducadi Urbino. ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] Denis papa Stefano II impartiva a Carlo, ancora giovinetto, al fratello Carlomanno Mantova, Monselice non compresa nell’esarcato; nonché di qua dell’Appennino il ducato di Tuscia e i ducati di Spoleto e di Benevento. Per quanto concerneva il ducato di ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] tentativo di Pio II di convocare, nel 1459, la Dieta diMantova per ottenere dai sovrani le truppe e idi Francesco II Sforza, ducadi Milano, e la conseguente annessione del Ducato di Milano ai domini asburgici. L'alleanza che si opponeva a Carlo ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] di lavorare alla riforma ecclesiastica e alla preparazione dell'imminente assemblea conciliare, allora convocata a MantovadiCarlo V, Cosimo I de' Medici, nella sua guerra di conquista di conclusione della pace con il duca d'Alba, stipulata a Cave ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] faceva riferimento al concorrente duca d'Alba), quella corte di Melfi, Fassolo, i feudi appenninici), a Carlo il palazzo di strada Nuova, il ducato didiMantova, in Giorn. ligust. di archeol., storia e lett., XXIV (1898), pp. 116-121; G. Ceci, I ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] Carlo Cattaneo aveva scritto: «l’adesione del contado alla città, ove dimorano i più autorevoli, i più opulenti, i (a cura di), Lettere di Michelangelo Caetani ducadi Sermoneta. Cultura e politica nella Roma di Pio IX, Istituto di Studi Romani, Roma ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese diMantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese diMantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] , questa volta realmente, i successivi comportamenti della marchesa e del marchese: quella continua a favorire il fratello duca, mentre questo resta legato al papa.
Un successo per la marchesa la seconda Dieta diMantova cui partecipano gli aderenti ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] e i filoimperiali un francofilo (Iovii opera, II, p. 184). La determinazione del Giovio a procedere "senza arte e senza parte" è provata dal tentativo, compiuto da Carlo V e dalla sua corte, di fare pressione sul G. tramite il ducadi Firenze ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, ducadi Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del ducadi Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] Mantovai deputati di Verona lo omaggiarono, ciò significa che godeva di un certo prestigio. E lo si evince anche dal fatto che - transitando nel 1543 Carloducadi Urbino sugli avvenimenti romani dopo la morte di Paolo IV…, in Studia Oliveriana, I ...
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