BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] diCarlo Malatesta, e allora in procinto dii potenti del momento.
Di questa natura è il trattatello Borsus sive de militia et iurisprudenzia - praticamente un sunto delle questioni trattate nella Roma triumphans -, occasionato alla dieta diMantova ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] maggiori speranze si nutrirono soprattutto nell'ambiente filoimperiale: secondo l'ambasciatore diCarlo V, il ducadi Sessa, il nuovo papa era da considerare una creatura dell'imperatore. I fatti smentirono quel giudizio: sia per gli impegni presi in ...
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FEDERICO da Montefeltro, ducadi Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Mantova, dove Guidantonio, amico del marchese Gianfrancesco Gonzaga, ottiene di trasferirlo. Qui - nella stimolante atmosfera della "casa gioiosa" dove studiano anche i figli del marchese Carlo e dalle titubanze del ducadi Milano - non vuol essere ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] figlia naturale diCarlo V, e con Caterina de' Medici, figlia del duca d'Urbino Lorenzo. Più proficue - nella valutazione d'Alfonso I - quelle con Renata di Francia, la figlia di Luigi XII e di Anna di Bretagna nonché cognata di Francesco I, sposo a ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] i Sessanta della zonta, il 25 ottobre veniva designato oratore al ducadi Ferrara per farlo aderire alla lega di Cognac contro Carlo ; Id., G. C. alla Dieta di Ratisbona secondo i docum. inediti dell'Arch. Gonzaga diMantova, ibid., XIII (1907), pp. 5 ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] - Marani, 1999), e con l'inclusione, a opera dello stesso L., dell'effigie di Ludovico, ormai divenuto il vero ducadi Milano, con Beatrice d'Este e i loro figli, nella preesistente Crocifissione, dipinta da Donato Montorfano nel 1495, sulla parete ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] di Roma e vi fa ritorno con l'incarico di primo segretario del pontefice (nonostante le aperte rimostranze di Cosimo I e diCarlo V). Si tenta il rilancio di raccomanda. Et perché io conosco che '1 ducadi Fiorenza et gli altri imperiali non possono ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] base di un'altra copia (dagli archivi della comunità ebraica diMantova) nella Ganganelli a Carlo III di Spagna, Roma, 16 sett. 1767, in El espiritu..., I, p. nei confronti del monitorio papale contro il ducadi Parma e nelle successive intese che il ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] diMantova, la corte di Urbino, tanto più precaria per sé e dipendente da altri, ma per ciò stesso tanto più aperta, senza doverne temere, al vento impetuoso della politica di Giulio II, ospitava allora un buon numero di esuli d'eccezione. Sono iduca ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] poi nuovamente a Ferrara. Fra i quindici e i vent'anni frequentò nell'università i corsi di legge, di malavoglia e con scarso frutto '32 accompagna ancora il duca a Mantova, dove è ospite dei Gonzaga e torna a incontrarsi con Carlo V. L'occasione dei ...
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