Moneta francese del valore di 3 denari che ebbe origine nel Delfinato nella seconda metà del 14° sec. e fu coniata in tutta la Francia sino alla fine del 18° sec., con denominazioni varie secondo le zecche [...] tipi: si hanno l. di CarloI e Carlo II Gonzaga-Nevers coniati nei loro possedimenti francesi a Charleville. In Italia furono contraffatti nelle zecche di Desana dei Tizzoni, di Passerano dei Radicati e di Frinco dei Mazzetti. Anche Antonio Grimaldi ...
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Pezzo d’oro da 2 doppie o 4 scudi d’oro, coniato a Roma, a cominciare dalla sede vacante del 1590, Avignone e Ferrara (Paolo V), Bologna (Innocenzo X), in Piemonte e Savoia (Carlo Emanuele I, 1586), Mantova [...] (Vincenzo IGonzaga), Napoli (Carlo III e Ferdinando IV). ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Morone, e sempre nel 1547, dopo la congiura ordita da Ferrante Gonzaga contro Pierluigi Farnese col beneplacito di Carlo V e la partecipazione dello stesso marchese di Marignano, i legati radunati nel concilio gli affidarono, in virtù dei suoi legami ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] posero l'assedio a quest'ultima. A metà agosto il principe Carlo di Boemia lasciò l'Italia; a settembre si ebbe la rivolta ma si discusse anche di Reggio e del conflitto tra i da Fogliano e iGonzaga. Poco dopo ebbe, a Modena. un abboccamento con ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] feudale d'oltralpe (basti ricordare iGonzaga, gli Estensi, i Montefeltro): tutti questi fattori portarono infatti, già parte del regno di Aragona, fu concessa in feudo da Carlo V nel 1530 all'ordine, che nel 1522 aveva dovuto abbandonare Rodi ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico IGonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] 474, 477-479, 482, 489, 514 s., 543; Poesie… sulla spedizione di Carlo VIII…, a cura di V. Rossi, Venezia 1887, pp. 22, 28; G. a Fornovo, in Civiltà mantovana, XXX (1995), pp. 91-95; IGonzaga…, a cura di S. Balbi de Caro, Milano 1995, pp. 155, 159 ...
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FEDERICO IGonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] ss., 986, 1006 s., 1032, 1036; A. Luzio-R. Renier, Il Platina e iGonzaga, in Giorn. stor. della letter. ital., VII (1889), p. 439 s.; Id.-Id G. Eramo-R. Signorini, La "luculenta oratio" di Carlo Brognoli, in Vittorino da Feltre e la sua scuola: ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] quali si aggiunsero gli Este di Ferrara, i Carrara di Padova, iGonzaga di Mantova (aprile 1370), e incaricò Anglic Aragona (maggio 1363) e poi con Pietro di Castiglia il Crudele. Carlo il Malvagio fece imprigionare l'abate dal re d'Aragona fino all' ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] 389-468; A. Giulini, L. il Moro intermediario di nozze fra iGonzaga ed i Riario, ibid., pp. 828-830; C. Bornate, La visita di Officium parvum beatae Mariae virginis» donato da L. il Moro a Carlo VIII re di Francia, Milano 1947; W. Suida, Bramante ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] al poeta.
In occasione della crisi che precedette la calata di Carlo VIII il C. svolse per conto di Ludovico il Moro importanti 1506). Il desiderio di non compromettere le sue relazioni con iGonzaga dovette ad ogni modo indurre il C. a svolgere ...
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