CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] allieva di Carlo Rossaro, "donna di eccezionale personalità..." (come si legge nell'autobiografia del C., I Segreti della giara 1; Ciaccona, op. 4; Toccata, op. 6; Sarabanda, op. 10), devono essere ricordati i primi lavori orchestrali del 1909 e ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] la fama, che presto gli toccò, di personaggio fiacco e arrendevole per sé il Regno di Napoli; Carlo VIII però non si mosse, trattenuto R. Zanelli, Roberto di Sanseverino e le trattative di pace tra I. VIII ed il re di Napoli, in Arch. della Società ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] istituto di elettrotecnica "Carlo Erba", settore di punta della scuola politecnica milanese, che vantava fra i suoi animatori (e famigliarizzando colle applicazioni elettriche" apprezzandone i vantaggi. Ma toccava agli "ingegneri" saperne profittare, ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] fu la sorte amara toccata al Carmagnola, suo istruttore rapporto il giovane Boiardo, che gli dedicava i Carmina de laudibus Estensium e che lo Ferrara 1869. Per la congiura dei Pio, si veda Carlo di San Giorgio, Congiura contro il duca B. d ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] per la fine di aprile, mise il legato in difficoltà: toccò infatti a lui giustificare il rinvio della Dieta. Nonostante il con gli uomini del partito filofrancese, i quali speravano in un intervento italiano di Carlo VIII. Il legame fra papa Cibo ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] Capua; ai notai appartenevano i magistri Niccolò de Rocca il Vecchio, Pietro de Prece e Jacopo de Tocco, che esercitò anche l Elena non riuscì a fuggire in Epiro e, catturata da Carlo con i figli ancora piccoli, morì in seguito in prigione, come anche ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] di metodi e di scopi, che non toccava mai l'istituzione, ed egli, che pure doveva essere considerato un oppositore del papa, non fu fra i cardinali che riuniti nel 1495 intorno a Carlo VIII invocavano il concilio per deporre papa Borgia ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] soluzione annessionistica. Questa volta toccò al Cavour, che aveva da fare i conti con Napoleone III, già parzialmente servito L. Amedeo di Lamporo, Della vita edelle opere di Carlo B. di Mombello, Milano 1882); Arch. di Stato di Torino, Legazione ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] se a lui toccò illustrarlo alla corte secondo Fernando, lo avrebbe aiutato Carlo VIII, giunse quando il fratello Cristoforo Colombo, per d. Fernando suo figlio, a cura di R. Caddeo, Milano 1930, I, pp. 15-17, 30, 43, 53, 92 s., 95-98, 112, 260; ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] Ragione il monumento per la lapide che si riteneva di Tito Livio, toccò a al B. dettare l'iscrizione metrica, che fu incisa sul perduto. Di entrambi i ritratti, ma specialmente del busto del Cattaneo, esistono vari disegni (di Carlo Paroli, Francesco ...
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cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...