DE FORNARI, Gerolamo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XV. Compiuti gli studi giuridici, venne chiamato a rivestire la carica di censore nel 1503 e nel 1514.
I documenti contemporanei [...] sabaudo; a loro toccò il compito di darne notizia ai mercanti in modo prudente, per far sì che essi liquidassero i loro affari e trasferirono a Chambéry. Qui il D. fu incaricato di incontrare Carlo III, duca di Savoia, nel cui territorio passava la ...
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GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] sul posto quel giorno. Una sorte siffatta toccò, oltre che al G., a E. dov'era il quartier generale di Carlo Alberto, con l'incarico di , Ricordanze di L. G., in Arch. emiliano del Risorgimento nazionale, I (1907), pp. 22-42, 91-122; II (1908), pp. ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] dell'assunzione al trono di Carlo il Temerario: le commissioni, cardinale si spegneva, il 18 novembre. Uguale sorte toccò, di lì a poco, anche al D., sua vita: Arch. di Stato di Venezia, Misc. Codici I, Storia veneta 19: M. Barbaro-A. M. Tasca, ...
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BRACCI, Marco
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia di mercanti originaria di Vinci, trasferitasi in Firenze nel corso del sec. XIII, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV [...] e il 27 giugno 1539. I benefici conferitigli da Leone X e dai suoi successori toccavano la decina, ma erano tutti a Bologna, dove partecipò alla cerimonia dell'incoronazione di Carlo V presentandogli il cappello e lo stocco benedetto offerti ...
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PAZZI, Guglielmo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Guglielmo de’. – Nacque il 6 agosto del 1437 da Antonio di Andrea de’ Pazzi e Niccolosa degli Alessandri.
Nel 1460 Guglielmo prese in moglie Bianca, figlia [...] , se la parentela con i Medici giovò a Guglielmo una sorte migliore di quella che toccò ai fratelli imprigionati e giustiziati Medici (Elam, 1992, p. 64), che venne acquistato da Carlo Borromeo.
Come è ovvio, infine, le conseguenze del 1478 si ...
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BELPRAT, Simonetto (Simonotto)
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia di mercanti originaria del Regno di Valencia, nacque nel 1433 o nei primi giorni del 1434. Egli dovette passare nel Regno di [...] diventare rottura con la calata di Carlo VIII.
La rivolta contro Ferdinando I dei baroni napoletani, che avevano trovato esponenti della congiura.
Nel 1487 toccò al B. l'ingrato compito di trattare con il Moro i capitoli nuziali per il matrimonio ...
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DEL CARRETTO, Giovanni, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di Caterina - di cui si ignora il casato -, nacque nel primo decennio del sec. XV.
Morto Lazzarino, [...] Giacomo, poi, dopo circa un mese, toccò al D. essere rimesso in libertà: e dal re di Francia Carlo VII. Fallito un primo tentativo le mense dei duchi e delle loro curie (tempo di Francesco I Sforza), in Arch. stor. lomb., LXXXVIII (1963), pp. ...
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FREGOSO (Campofregoso), Giano
Luca Amelotti
(Campofregoso), Primo di questo nome, figlio di Bartolomeo e di Caterina di Antonio Ordelaffi, signore di Forlì, nacque presumibilmente a Genova intorno al [...] 1405.
La sua educazione toccò diversi campi: la politica e gli ambasciatori del re di Francia Carlo VII promettendo la sottomissione di Genova 1856, p. 257; G.A. Faie, Cronaca, a cura di I. Bicchierai, in Atti della Soc. ligure di storia patria, X ( ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] dell'inflessibilità della giustizia pontificia. La medesima sorte toccò a molti dei congiurati, alcuni di essi furono di stampo prettamente umanistico i valori della libertà siriana ed esaltando il tirannicidio. Se Carlo fosse da identificare ...
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BONA, Bartolomeo
Narciso Nada-Mirella Calzavarini
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 4 ott. 1793 da Giovanni Andrea, protomedico nell'esercito sardo, e da Margherita Giolito, conseguì a Torino la licenza [...] Senato di Casale, da poco costituito da Carlo Alberto. Dalla carriera giudiziaria passò a quella della seconda guerra d'indipendenza toccò a lui il compito di attorno a questa cifra. Non mancarono poi i critici che imputarono alla Società di non ...
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cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...