LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] , dipinse inoltre l'Assunzione di Maria e I ss. Agata, Pio I, Callisto e Caterina da Siena per il L. di P. detto il Vecchietta, Firenze 1937 (con bibl.); E. Carli, Un affresco sconosciuto del Vecchietta, in Scritti di storia dell'arte in onore di ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] commissionata dallo stesso Gonzaga per il potente ministro di Carlo V, Francisco de los Cobos; ma, a - D. Beltrami, Reminiscenze di storia e d'arte nel suburbio e nella città di Milano, I, Milano 1891, pp. 58 s., tav. L; G. Carotti, La Simonetta, in L ...
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FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] alle mura di Agria (Eger, Ungheria).
Nell'agosto del 1570 disegnò per il castello reale di Graz due progetti, fra i quali l'arciduca Carlo scelse il progetto B (Thiel, 1927, pp. 15 s.; Kohlbach, 1961, pp. 71 s.). Nel 1572, su raccomandazione dell ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] il Baglione (1642, p. 299)ricorda la tela con il S. Carlo (non rintracciata). Sempre nella cappella Paolina affrescò la voltina della stanza della Madonna di S. Luca.
I documenti hanno confermato la presenza del C., tra il 1611 e il 1612, nel palazzo ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] Adoration of the shepherd’ by G. P., in Scritti in memoria di Carlo Volpe, in Paragone, XXXVI (1985), 419-421-423, pp. 190 e le figlie; l’assiduo ‘studio del naturale’ di G. P., in I veli del tempo: opere degli Uffizi restaurate, a cura di A. Natali, ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] 'opera furono superate anche con il sostegno di eminenti prelati - tra cui lo stesso papa Gregorio XIII e i cardinali Carlo Borromeo e Marco Sittico Altemps - che rivestirono particolare importanza nella trama dei rapporti in cui si trovò coinvolto ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] , il busto di Pietro Metastasio già ordinato dallo stesso cardinale.
Agli stessi anni risalgono i contatti con Lorenzo Ginori, primogenito di Carlo, fondatore della manifattura di ceramiche di Doccia, per la fornitura di modelli destinati alla ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] per le solennità di Stato: per l'apparato funebre del 1° apr. 1773 nel duomo di Torino, per la morte di Carlo Emanuele III, i C. fecero le quattro statue di Virtù in cartapesta, pagate in data 5 apr. 1773 (Torino, Bibl. reale, Registri Recapiti, vol ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] lavorante dell'età di vent'anni, nell'agosto 1705 presso Carlo Giuseppe Plura (Schede Vesme, III, Torino 1968, p. 840 73 s., 76; L. Rosso, Pittura e scultura del '700 a Torino, Torino 1934, I, pp. 14, 49, 51, 184; II, p. 43; E. Olivero, La chiesadi ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] creazioni, talora confuse con quelle dell'omonimo, manifestano influenze di entrambe le più valide botteghe settecentesche, i Gentili e i G. di Carlo Antonio. La tavolozza è quella tipica di Castelli, il repertorio decorativo e dei soggetti è quello ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...