Storico e giornalista italiano (Napoli 1938 - Roma 2021). Prof. (dal 1976 al 2006) di storia contemporanea e prof. emerito (dal 2007) di storia dell'Europa e del giornalismo all'univ. di Torino, deputato [...] , membro delle redazioni delle riviste Studi storici e Passato e presente, ha dedicato i suoi studi alla storia politica e istituzionale del Novecento italiano: Carlo Rosselli (1968); Dallo stato liberale al regime fascista (1973); Stampa e sistema ...
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stamperie reali Tipografie presenti in alcune capitali degli Stati italiani, dotate tra 17° e 19° sec. di titolo e privilegi reali.
A Firenze l’origine della Stamperia granducale, continuazione della tipografia [...] che R. di Sangro, principe di San Severo, aveva donato a Carlo III. Diede buone edizioni fino al secondo decennio del 19° secolo.
fondata nel 1731 da un gruppo di patrizi torinesi, promotore I. Favetti de Bosses. Ebbe fonderia propria nel 1769. Nel ...
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Giornalista, commediografo e regista teatrale (Verona 1875 - Milano 1952); dal 1903 redattore del Corriere della sera, nel 1914 succedette a G. Pozza nella critica drammatica, che esercitò fino alla morte, [...] veneziano, alcune delicate commedie intimiste: La vedova (1902); Carlo Gozzi (1903); Tramonto (1906); Congedo (1910); Il G. Puccini; Il Dibuk, per L. Rocca, ecc. Ha raccolto i suoi scritti in: Gli assenti (1920); Cronache della ribalta (1927); ...
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Famiglia di commercianti di stampe ed editori d'arte e di musica, originaria di Blevio in Brianza. Iniziò l'attività Cesare (m. Vienna 1700), che, emigrato in Austria, vi esercitò il commercio ambulante [...] una ditta, che sotto la direzione dei cugini Carlo (1747-1808) e Francesco I (1744-1808) nel 1778 estese la sua attività il massimo sviluppo Domenico III (1775-1842), figlio di Francesco I, che fu per qualche tempo anche l'editore di Beethoven. Dal ...
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Uomo politico e scrittore (Taranto 1821 - Roma 1884). Recatosi a Parigi nel 1838, strinse relazioni con gli esuli italiani, e specialmente con Gioberti. Tornato in Italia nel 1843, fu espulso da Milano [...] cui, nel 1856, divenne direttore. Acceso difensore di Carlo Alberto, di Gioberti e Cavour, che gli affidò il 1860 e il 1862 curò la stampa di scritti di Gioberti; pubblicò: I casi di Napoli (1849); Il conte di Cavour. Ricordi biografici (1873); La ...
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Casa editrice fondata da Ulrico H. (Tuttwill, Svizzera, 1847 - Milano 1935) nel 1870 a Milano, e qui operante. Specializzata nella produzione scientifica e tecnica, in particolare con le collane La biblioteca [...] 1516, 1524, 1532). Dal gennaio 1935 l’attività fu continuata dal nipote Carlo (Lione 1879 - Milano 1972) e dai figli di questi Gianni ( ). Durante la guerra (1942-43) andarono distrutti tutti i clichés e oltre 66 milioni di volumi della Hoepli. Con ...
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Verdelli, Carlo. – Giornalista italiano (n. Milano 1957). Ha iniziato la sua carriera nella redazione milanese di Repubblica, poi è stato assunto dalla Mondadori e ha lavorato a Duepiù e a Panorama Mese. [...] per l’offerta informativa della RAI. Dal 2019 al 2020 ha diretto Repubblica. Dal 2022 dirige il settimanale Oggi. Ha pubblicato i libri: I sogni belli non si ricordano (2014), Roma non perdona. Come la politica si è ripresa la RAI (2019) e Acido ...
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Casa editrice di Bologna, costituita nel 1954 per iniziativa del gruppo promotore dell’omonima rivista, composto da F.L. Cavazza, P.L. Contessi, G. Degli Esposti, F. Mancini, N. Matteucci, L. Pedrazzi, [...] a seguito di divergenze politiche con la proprietà, i redattori costituiti in Associazione acquistarono la casa editrice, poi 1977 società per azioni, affiancandole l’istituto di ricerca Carlo Cattaneo. Lo sviluppo della casa editrice dopo il 1965 è ...
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Famiglia di incisori e editori (secc. 16º-17º), trasferitasi da Malines a Colonia. Nikolaus (m. 1539), oriundo di Monaco, lavorò nel 1527-28 e nel 1536-37 per la città di Malines; l'opera sua più nota [...] è la serie di acqueforti rappresentanti l'ingresso di Carlo V e di papa Clemente VII a Bologna (1530), eseguite con tecnica e autore, inoltre, delle incisioni per la Descrizione di tutti i Paesi Bassi (1581) di L. Guicciardini, di una serie di ...
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Storico (Aix-en-Provence 1796 - Parigi 1884); avvocato nel 1818, si volse poi alla letteratura di tipo storico con saggi sulle età di Carlo VII e di s. Luigi. A Parigi fu per dieci anni nella redazione [...] à 1814 (2 voll., 1824) contribuì, con quella di A. Thiers, al ritorno della grande tradizione rivoluzionaria. Dedicò inoltre i suoi studî ad alcuni personaggi del sec. 16º (Antonio Perez et Philippe II, 1845; Histoire de Marie Stuart, 1851; Charles ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...