FIESCHI, Francesco (Franco)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1490 da Giacomo fu Paride e da Simona Sauli.
Apparteneva al ramo di Savignone, parallelo a quello di Gian Luigi il Vecchio, [...] nel corso della cerimonia, la precedenza genovese sulle legazioni senese, fiorentina e ferrarese, sulla base della riconoscenza di Carlo V per i meriti genovesi, consentì al F. e al Giustiniani di occupare la posizione di maggior prestigio, con tutte ...
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DI NEGRO, Ottaviano (Ottavio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, di famiglia nobile, nel primo ventennio del XVI secolo. Secondo la testimonianza dell'Oldoini, nel 1550, nominato giudice della [...] fine marzo, rappresentò la Repubblica ai funerali di Carlo V. Dal settembre era a Vienna con Antonio Maria 'altro, la loro reverenza verso il pontefice e la loro disponibilità a restituire i codicilli al D. e a consentirgli l'appello. Ma il D., senza ...
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BARTOLOMEI, Alfredo
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Nacque il 10 marzo 1874 a Sant'Angelo dei Lombardi (Avellino), da Luigi e da Rosa Lembo. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, si laureò a Bologna nel 1896. Il suo primo lavoro, [...] 355; M. F. Sciacca, Il secolo XX, I, Milano 1947, pp. 198, 758; E. Di Carlo, Breve nota su l'opera scientifica di A. Viglietti, A proposito della nota su A. B., ibid.,p. 73; E. Di Carlo, Chiarimenti intorno alla "nota" su A. B., ibid.,pp. 85 s.; P. ...
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ANDREA d'Isernia, il Giovane
Roberto Abbondanza
Figlio primogenito di Roberto, cavaliere e professore di diritto civile nato dal maggiore Andrea d'Isernia e premortogli combattendo in Toscana al seguito [...] 'ultimo nel 1333 fu in lite con Cantelma Cantelmi e Carlo d'Artois, rispettivamente vedova e figlio del cavaliere Bertrando d "iudex", alla fine d'aprile del 1345 fu inviato da Giovanna I a Pisa, per ottenere il contributo in galere e denaro dovuto ...
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CITO, Baldassarre
Carla Russo
Nacque a Napoli il 1º febbr. 1695 da Carlo, nobile originario di Rossano Calabro e reggente del Consiglio collaterale, e da Anna De Maio, di famiglia nobile ascritta al [...] del titolo marchionale, che il C. aveva ricevuto con facoltà di trasferirlo su un feudo che egli stesso o i suoi eredi avessero acquistato, fu il nipote Carlo, al quale il C. lo aveva refutato fin dal 1788.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] tredicenne, fu messo "sotto la dettatura" del marchese Carlo Rinuccini, primo segretario di Guerra e consigliere di Stato degli in un velenoso opuscolo in forma di dialogo, dal titolo I primi due dialoghi di Decimo Laberio, stampato a Lugano pure ...
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BONCOMPAGNI, Cristoforo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna da Boncompagno e da Cecilia Bargellini il 24 nov. 1537. Addottoratosi in leggi nello Studio cittadino, nel dicembre 1570 vi ottenne il lettorato [...] dopo. Con questa alta carica ecclesiastica, e con le rendite e i benefici ad essa connessi, il B. ebbe pure una pensione annua dei sinodi. Molto ciò si dovette all'influenza che Carlo Borromeo esercitò sopra di lui, incoraggiandolo nell'opera di ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] Teano, Pistoia 1891, pp. 60, 81; L. Chiappelli, Carlo Marsuppini e G. F. precursori della scuola umanistica di diritto stor. pistoiese, XIX (1917), p. 91; Id., Studi stor. pistoiesi, I, Pistoia 1919, p. 126; G. Corti, Un frammento di protocollo di ...
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CALÀ, Girolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Castrovillari nel 1632da Giovanni Maria e Isabella Merlino. Visse a Napoli sin dall'infanzia, dedicandosi agli studi giuridici. Nel 1652, appena ventenne, pubblicava [...] ". Lo stesso D'Andrea si stupiva di come il fratello Carlo non si fosse adoperato per farlo promuovere a un "posto perpetuo -36; Id., Giornali di Napoli dal 1679 al 1699, a cura di N. Nicolini, I, Napoli 1930, p. 12; II, ibid. 1931, p. 290; N. Toppi, ...
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AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] missione compiuta dall'A. a Parigi nell'anno successivo, forse allo scopo di tentare una mediazione tra Enrico IV e Carlo Emanuele I di Savoia in guerra per il marchesato di Saluzzo, non si hanno notizie precise. Protonotario apostolico nel 1600, fu ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...