CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] Parma, dove trovò il destro di attaccare violentemente il re di Sardegna Carlo Emanuele IV colà rifugiatosi; nel 1799, al ritorno degli Austriaci, dopo aver perduto quasi tutti i suoi manoscritti, si rifugiò dapprima a Chambéry e poi in Francia, dove ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] cappella passò sotto il patronato dei Donati e nel 1665 Carlo Donati appose un'altra lapide ancor oggi visibile (cfr. . Colombaria di Firenze degli a. 1930-31, IT. 103-122; Id., I libri di un medico umanista fiorentino dei sec. XV; dai "Ricordi" di ...
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CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] dei cittadini scelti per portare il saluto della città a Carlo Alberto. Al ritorno degli Austriaci (10 giugno 1848), lasciò La Critica, XXII (1924), 6, pp. 343 ss.; A.Bini-G. Fatini, I canti della patria..., II, Milano s.d. (ma 1916), pp.456-59; U. ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] occupato nella relazione Viaggetto a Possagno. Lettera a Carlo de’ Rosmini (in Giornale sulle scienze e -32; A. Senetta, Il piemontese Pellico e il dalmata P., ibid., pp. 33-38; I. Tacconi, Il centenario della morte del P., ibid., pp. 1-9; A. Zink, P ...
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ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] Trivulzio, l'A., che aveva sottoscritto in un primo momento i 12124 del capitale e cedette in seguito solo tre dei suoi opera e le nuove aggiunte e correzioni. Dell'A. è la lunghissima dedica a Carlo VI, in cui si fa l'elogio di casa d'Austria, e la ...
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CANTÙ, Ignazio
Luigi Ambrosoli
Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto [...] , pp. XLVII-L, CXXXIV-CXXXV, 89-113; II, pp. 107-113; G. Fantuzzi, Carlo Porta, e M. Marcazzan, Tommaso Grossi, in Letteratura italiana. I minori, Milano 1961, pp. 2314, 2414, 2416, 2418, 2436 (in particolare per il C. biografo del Grossi); F. Chabod ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] a Napoli, nel tentativo di fimgere da intermediario tra lui e Carlo Malatesta. Anche dopo la morte di Ladislao (6 ag. 1413 e cerca di spiegare la scelta dei personaggi (per es. Virgilio), i movimenti di Dante di discesa e di salita, le parti di cui ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] in cui celebrava il fratello del viceré d’Irlanda Carlo di Rutland; al 1791 risale La felicità dell della vita e delle opere di L. P., in Storia della Toscana… di L. P., I, Pisa 1813, pp. XXXVII-LXX; A. Paolini, Elogio storico-filosofico di L. P., ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] una scuola privata, ma fu allontanato dal vescovo, per i suoi giudizi sprezzanti verso il notabilato locale (che aveva ritrattato suo tempo e del suo ambiente.
Nel 1860 fu tra i decisi sostenitori dell’unificazione. L’appoggio delle élite locali, del ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] era l'anima", sono da ricordare lo stesso Ricotti, G. Briano, D. Buffa, Carlo e Raffaele Cadorna, G. M. Cargnino, G. Cordero, G. Flechia, S. .
Dopo la costituzione della nuova Assemblea, che aprì i suoi lavori il 30 luglio 1849 sotto la presidenza di ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...