Ecclesiastico (m. Napoli 1281), di famiglia nobile provenzale; benedettino ad Ainay (Lione), fu nominato da Clemente IV arcivescovo di Napoli (1266) e, col fratello Bernardo (v. Bernardo I Aiglerio) reggente [...] del regno mentre CarloI d'Angiò si trovava in Toscana (1267); resse Montecassino durante l'assenza del fratello (1270), assisté al concilio ecumenico di Lione (1274); eletto nel 1278 patriarca di Gerusalemme, la sua nomina fu annullata. ...
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Complesso dei principi dogmatici e organizzativi della Chiesa e della Comunione anglicana.
Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury e York. Suo [...] con CarloI prevalsero tra i teologi e nella gerarchia tendenze cattolicizzanti. Durante la Rivoluzione di O. Cromwell i puritani il parroco (parson: rector se gode in pieno di tutti i diritti e benefici della parrocchia, vicar se ne gode in parte ...
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Teoria sorta nel Medioevo sulla costituzione della Chiesa fondata sull’ufficio del vescovo. Si è manifestato o come teoria conciliare, vale a dire come rivendicazione del diritto di primato che spetta [...] politica e religiosa del cattolicesimo moderno, finché il Concilio Vaticano I, definendo il primato del papa, non vi ha posto fine Church) è la Chiesa anglicana di Scozia fondata da CarloI Stuart; comprende 7 diocesi: Aberdeen e Orkney; Argyll ...
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religione Nella liturgia cattolica, la seconda delle Ore cardine o principali dell’Ufficio quotidiano; è la preghiera serale della comunità cristiana, mentre le lodi sono la preghiera del mattino. L’Institutio [...] il dominio angioino. Il moto aveva le sue origini nel malcontento popolare per la durezza e la rapacità del governo di CarloI d’Angiò, ma anche nelle trame ordite da alcuni emigrati siciliani rimasti fedeli agli Svevi, che cercarono sostegno presso ...
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Ecclesiastico anglicano (n. forse Conway 1582 - m. Gloddaeth, Caernarvonshire, 1650), sacerdote (1605) di tendenze moderate, divenne cappellano di corte (1610); protetto da Buckingham, ebbe da Giacomo [...] (1621-25). Gli intrighi politici gli alienarono il suo protettore; la sua moderazione in materia religiosa non fu accetta a CarloI che (1625) gli tolse la carica di guardasigilli. W. si pose (1628) dalla parte del parlamento, ma con poco successo ...
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Ecclesiastico (Fowey, Cornovaglia, 1598 - Londra 1660). Prima anglicano, poi indipendente, dal 1635 al 1641 fu nella Nuova Inghilterra, dove svolse un'importante attività politica e di predicatore che [...] Nel 1650 fu nominato cappellano del Concilio di stato. In seguito il suo atteggiamento durante la guerra contro i Paesi Bassi gli alienò molte simpatie. Al ritorno a Londra di Carlo II, fu processato e giustiziato come responsabile dell'uccisione di ...
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Teologo (Irvine, Ayrshire, 1593 - Aberdour 1666), studiò e insegnò a Glasgow; per ragioni non bene chiarite passò in Irlanda ove ricevette gli ordini sacri (1623), ma fu deposto (1632), reintegrato per [...] ordine di CarloI e nuovamente condannato (1634). Tornò quindi in Scozia, ove divenne moderatore dell'assemblea ecclesiastica (la più alta dignità presbiteriana) e nel 1648 fu uno dei commissarî mandati a Cromwell per ottenere l'attuazione dell' ...
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Ecclesiastico anglicano (n. 1565 - m. Londra 1639). Arcivescovo di Glasgow (1603), poi (1615) di Saint Andrews, nel 1635 fu nominato cancelliere. Fautore dell'episcopalismo moderato, era riuscito nell'assemblea [...] "cinque articoli", che prescrivevano l'osservanza di alcune cerimonie ecclesiastiche, e come cancelliere cercò di moderare l'azione di CarloI, ma senza riuscirvi; finì anche per firmare il Patto nazionale. Scrisse una History of the Church and State ...
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Scrittore (Villagarcía 1486 - Toledo 1557); professore di filosofia, vescovo di Cartagena, nel 1545 arcivescovo di Toledo; generalmente noto con il nome di Johannes Martinus Siliceus. Oltre a commenti [...] sulle opere logiche di Aristotele, scrisse Ars arithmetica (1514) e De divino nomine Jesus per nomen tetragrammaton significato (1550). Fu precettore del principe Filippo figlio di CarloI, e morì poco dopo aver ricevuto il cappello cardinalizio. ...
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Storico e teologo (Burford, Oxfordshire, 1600 - Londra 1662); cappellano di CarloI (1630) di cui seguì le sorti durante la guerra civile. Pubblicò diversi scritti contro il vescovo I. Williams. Durante [...] il Protettorato fruì di una considerevole libertà e poté pubblicare ancora diversi altri libelli. Tra le sue opere: Ecclesia restaurata, or the history of the Reforma tion (1661), più volte ristampata ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...