GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] di Bobbio, nella Val d'Ossola. Il 3 nov. 1711, durante la lunga pausa dei negoziati, il G. fu ricompensato per i suoi servizi dal nuovo imperatore Carlo VI, in visita a Milano, con l'ufficio di senatore, per il quale versò in due rate, come tassa di ...
Leggi Tutto
CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] l'opera del ministro Borelli (Con lettere inedite di Carlo Alberto), ed il più lungo saggio su La concessione 1962 a Torino.
Fonti e Bibl.: Sull'opera e sulla vita del C. cfr. i necrol. di F. Pierandrei, E. C., in Riv. trimestrale di dir. pubblico, ...
Leggi Tutto
LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] che [era] giunta talora a derogare […] l'oggetto ed i fini della scienza giuridica, riducendola a cronistoria o a una voto è […] uguale", all'art. 49 per cui "tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] e sorella di Carlo, anch'egli deputato e ministro. L'ambiente familiare ebbe grande influenza nella formazione culturale dovuto arruolare volontari civili disposti a prendere le armi contro i Tedeschi. Dopo aver invano richiesto per due volte, il ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] bello Cyprio libri quinque, Romae 1624 - pubblicata postuma dal nipote Carlo e lodata per l'eleganza dello stile da un endecasillabo composto dall'amico Agostino Venier (De scriptis…, I, pp. LIII-LIV) - fu scritta in occasione della perdita veneziana ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] , Teodoro Monticelli, coinvolti nei processi del 1793-94, e con i futuri giacobini del '99 M. Pagano, D. Cirillo, V. Troisi, F. Conforti. Fu tra i membri della Società patriottica di Carlo Lauberg, fondata a Napoli nel 1793 sull'esempio dei clubs ...
Leggi Tutto
MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] scia di G.B. Vico e di J.G. Herder, da lui giudicati i due più grandi scrittori della storia del mondo, vi è perfetta identità di interessi collaboratore, come direttore generale, l'amico e poi biografo Carlo De Cesare. Il re lo inviò, insieme con ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] che, privo di discendenti diretti, lasciò eredi in parti eguali lo stesso G., i fratelli Castellano e Nicolò e, in rappresentanza del defunto Gabione, i figli Scipione e Carlo. Il valore del complesso dei beni di Giacomo trasmesso per eredità ai tre ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] sulle terre del Masserano, dall'altro all'appianarsi di una vertenza che aveva dato luogo ad eventi fra i più gravi del ducato di Carlo Emanuele I. In questa occasione, a quanto egli stesso ci racconta, sfuggì ad un attentato e chiese poi, ed ottenne ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] scoppiati a Roma. Nel 1585 ebbe l'incarico di organizzare a Savona le accoglienze in onore del duca di Savoia Carlo Emanuele I. Nel frattempo, un grave episodio permise al C. di rivelare la sua energia nella lotta contro la piaga del banditismo ...
Leggi Tutto
san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...