CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] dei calici. Così il concilio di Reims, tenuto sotto Carlo Magno, stabilì che i c. dovessero essere d'oro o d'argento o 1965, p. 131, fig. 10). Sembra del resto che sia stato Carlo il Calvo a far eseguire la montatura in oro e pietre preziose che ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] , residente del conte del Tirolo, l'arciduca Ferdinando Carlo. Di lì a poco si produsse l'evento decisivo di aver eseguito in loro presenza delle "proiezioni", di aver cioè trasmutato i metalli in oro; in realtà aveva ottenuto soltanto un po' di ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] cardinal nipote l'aver egli partecipato appieno agli "stratagemmi" di Carlo IX. Nelle biografie di Pio V del Gabuzio e del , Firenze 1857, pp. 177 s., 251, 313, 480; Nunziatura di Savoia, I (1560-1573), a cura di F. Fonzi, in Fonti per la storia d' ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] : il necrologio scritto dal genovese marchese Gian Carlo Di Negro, autore anche di un sonetto , IV, Paris 1911, pp. 181, 189, 330; N. Rodolico, Gli amici e i tempi di Scipione dei Ricci. Saggio sul giansenismo italiano, Firenze 1920, pp. 190, 194 ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] nella cappella di S. Maria sopra Minerva e poi definitivamente nella cappella Carafa del duomo di Napoli. Lasciò eredi universali i fratelli Carlo, conte di Airola, ed Ettore, per il quale aveva uno o due anni prima acquistato la contea di Ruvo di ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] non poteva affrontare da sola il papa e il duca si risolse ad entrare nella Lega di Cognac contro Carlo V. In cambio della sua alleanza, Alfonso I chiese fra l'altro un cappello cardinalizio per l'E. e il matrimonio tra il suo primogenito Ercole e ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] il primo a segnalare l'esistenza, lungo le vie che conducevano i pellegrini a Santiago de Compostela, di un certo numero di grandi poema epico Chevalerie Ogier (fine sec. 12°- inizi 13°), Carlo Magno, passando per Lucca, dove l'aveva condotto l' ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] sono racchiuse in elaborate e delicate cornici gotiche: al centro è rappresentato il Calvario; ai lati, in ginocchio, i donatori, Carlo V e la regina Giovanna di Borbone; al di sopra sono raffigurate le personificazioni della Chiesa e della Sinagoga ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] ordinata da Paolo V per provvedere alla soluzione del conflitto, scaturito dalle pretese del duca di Savoia Carlo Emanuele I per il possesso del Monferrato, e successivamente della guerra ingaggiata da Venezia contro l'arciduca Ferdinando di Stiria ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] 1524 si schierò apertamente dalla parte della Francia e non cambiò indirizzo neanche dopo la grande vittoria riportata da Carlo V su Francesco I presso Pavia (1525). Il C. invece rimase di sentimenti imperiali. Come nel 1521 aveva mandato il fratello ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...