INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] esibita a Brera nel 1851 e lì assai ammirata da Carlo Tenca. In essa, in effetti, l'I. riuscì Massimiliano d'Asburgo e impegnato ad allestire un'importante collezione d' fu acquistata per conto di Vittorio Emanuele II, il quale, proprio in virtù di ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] l'alleanza fra Paolo III e Carlo V con l'immagine, dell Massimiliano Il e Rodolfo Il d'Asburgo; ma la complessità di legami XIV-XVI; ms. A 357 inf., ff. I-IV, p. 154; ms. SQ+II, 35, ff. 22-25; G.P. Lomazzo, Libro de sogni (1563circa), in Scritti sulle ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] per la sua carriera, con Carlo Borromeo. Dopo essere stato consacrato successivo la questione al cardinale Andrea d'Asburgo, per riguardo al padre, l . Sein Werden und Wirken, a cura di G. Schreiber, II, Freiburg 1951, pp. 185 ss.; A. Ph. Brück, ...
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MONTALTO, Ludovico
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Siracusa da Antonio, barone di Prato e Milocca, e da Maria de Acuña, imparentata col viceré di Sicilia Ferdinando, nella seconda metà del Quattrocento.
Il [...] di Ferdinando, nell’aprile 1516 il nuovo re Carlod’Asburgo invocò da Bruxelles una legazione dalla città di pp. 75 s., 89; G.A. Di Gennaro, Della famiglia Montaldo…, Bologna 1735, II, pp. 81-106; III, pp. 109-115; G.A. Summonte, Historia della Città ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] iniziò dopo che lo scontro tra Federico II ed il papa Innocenzo IV si era risolto terre passasse con un corpo d'esercito il vicario che Carlod'Angiò aveva lasciato in Toscana (9 luglio) ottenne da Rodolfo d'Asburgo la conferma dei privilegi e delle ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] incarico di Massimiliano d'Asburgo nelle Fiandre, abbastanza alta, l'incoronazione di Carlo V a Bologna e non a . Brewer, I, London 1862, nn. 924, 3077, 3335, 3340, 3499, 4078, 4210; II, ibid. 1864, 1, passim; 2, nn. 2765, 3375, p. 1530; III, ibid ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] perché protetto dalla consorte Giovanna d’Asburgo e immischiato in intrighi di corte IId’Este. Accusato di brigare contro il cardinale Luigi d LX (1932), p. 84; P.M. Sevesi, S. Carlo Borromeo ed il p. Francesco P., in Archivum Franciscanum Historicum ...
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STRIGGI (Striggio, Striggia), Alessandro
Rodobaldo Tibaldi
STRIGGI (Striggio, Striggia), Alessandro. – Nacque intorno al 1536/1537 (il registro necrologico del 1592 lo dice morto a 55 anni; cfr. Kirkendale, [...] 1565, per le nozze di Francesco de’ Medici con Giovanna d’Asburgo, affiancò Francesco Corteccia, maestro di cappella onorario di Cosimo, composto per Ippolito d’Este e Guglielmo Gonzaga.
Nel 1569, per la visita di CarloII arciduca d’Austria, compose ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] successione nella città estense Alfonso II era morto senza lasciare diretti eredi dell'irresoluto arciduca Alberto d'asburgo, stretto fra le pressioni , secondo l'esempio delle "scuole domenicali" di Carlo Borromeo, il B. volle che s'istituissero in ...
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PRATA, Pileo da
Donato Gallo
Gian Maria Varanini
PRATA Pileo (Pileus, Pilius, Pilleus, Pigleus; Pilio, Pigio) da. – Figlio, con ogni probabilità primogenito, di Biaquino da Prata e di Isilgarda (Enselgarda) [...] matrimonio di re Riccardo II con la figlia di Carlo V, svoltesi nel politica europea, coinvolgendo gli interessi degli Asburgo, dell’Ungheria, di Venezia; le boemi, come legato in Boemia e nell’area d’impero, con ampie prerogative; ma per vari ...
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