MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] suddito prima di Ferdinando il Cattolico e poi di Carlo V d'Asburgo. il suo illustre cognome avrebbe indicato per antonomasia "uomo malvagio stor. per le provincie napoletane, I (1876), pp. 747-778; II (1877), pp. 301-381; III (1878-79), pp. 315-387 ...
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PACIFICO da Verona
Cristina La Rocca
PACIFICO da Verona. – Visse a Verona tra la fine dell'VIII e la prima metà del IX secolo ed era originario di Quinzano, località nella periferia nordoccidentale [...] della città, degradate dal malvagio Audone, predecessore di Ratoldo. (844 o 846; MGH, Poetae latini aevi karolini, II, p. 656). Considerata la sua personalità eccezionale, ci che abbelliva il palazzo di Carlo Magno» (Ongaro, 1925, p. 88). Il fatto ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] il C. dedicò alcune poesie, fra cui, ad esempio, il sonetto del 1494 0 1495 nel quale deplorava la venuta in Italia di CarloIl C. s'augura che il Mocenigo possa portare soccorso al "malvagio Ancona, Origini del teatro ital., II, Torino 1891, pp. 372 s ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] di Carlo V 258, 291, 297, 318, 320, 422, 474, 494, 529, 543; II, pp. 16, 27, 297, 429, 510; Id., Dell'origine di Firenze il IV centenario della morte di Cosimo I de' Medici, Firenze 1980, pp. 73-104; G. Gatti, "Quest'è quel goffo e quel malvagio ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] il matrimonio e di far separare i due giovani: affida l'incarico al malvagio Pelagrua, il T. G. e di altri amici a Carlo Porta e del Porta a vari amici, in , in Letteratura italiana (Einaudi), Storia e geografia, II, 2, L'età moderna, Torino 1988, pp. ...
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GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] malvagio per natura, usato e accetto in casa Medici" (Colletta, I, p. 179). Questo suo ruolo è stato molto ridimensionato dall'Amodeo (che pure prima, nel saggio Carlo ma non possono essere ignorati testimoni come il Simioni (II, pp. 221 s.) che fanno ...
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FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] campagna contro Carlo VIII di Francia nel 1495, nell'ottobre del 1498 il F. accompagnò a Venezia Francesco II, che il suo ex favorito come uomo sleale e malvagio, mutò opinione. Così, con molta discrezione e con garanzie sulla sua incolumità, il ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] nipote del papa, Carlo Albani, all'epoca geloso e so perché, Innocente desio e Solca il mare con aura seconda (ibid., 34057, cc di un malvagio imperatore (Diocleziano in Note d'archivio per la storia musicale, II (1925), pp. 123-144; R. Paolucci, ...
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MONTICINI
Rita Zambon
. – Dinastia di ballerini e coreografi. Tra i rappresentanti più significativi, il primo ricordato è Giovanni, del quale non si conoscono le date di nascita e morte. Probabilmente [...] Carlo Augusto Favier, lo incaricò di comporre un balletto; egli propose Violenza e Costanza, ossia Il Ronzani nella parte del malvagio Volman. Secondo la prassi 1764- 1823, a cura di R. Verti, I-II, Pesaro 1996; Diz. encicl. univ. della musica e ...
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TELESFORO da Cosenza
Michele Lodone
TELESFORO da Cosenza. – Dell’autore nascosto dietro questo nome, attivo tra gli anni Sessanta e Ottanta del XIV secolo, non sappiamo nulla al di fuori di quanto è [...] omonimo papa di origine calabrese vissuto nel II secolo, o più probabilmente a un personaggio Urbano VI, il papa romano, liberato dall’assedio delle truppe di Carlo III d’ stata salvata dalle persecuzioni del malvagio imperatore Federico III e dell’ ...
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