Sebbene non sia possibile stabilire con certezza l’esatta incidenza dei prestiti stranieri sull’italiano, non c’è dubbio che essi rappresentano una componente rilevante del nostro lessico. Nel vasto lemmario [...] (m) < gr. euphórbion: «[Iuba, i.e. Giuba II] dice che vi nasce herba chiamata Euphorbia chosi decta dal medico 1979-1988, 5 voll.).Devoto-Oli = Giacomo Devoto e Gian Carlo Oli, Nuovo Devoto-Oli. Il vocabolario dell’italiano contemporaneo, ed. ...
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Carlo Picozza, Fausto Raso e Santo StratiS.O.S. Scrittura. Primo soccorso linguisticoRoma, Media&Books, 2020 Il volume S.O.S. Scrittura. Primo soccorso linguistico di Carlo Picozza, Fausto Raso e Santo [...] di Massimo Bucchi, Roma, Media&Books 2020, giunto alla II edizione 2021 (pp. 304) è, va subito detto, (p. 80) ma invero anglolatinismo.L’approccio "logicistico", sottolineato da Carlo Picozza nella sua premessa Parole e logica (pp. 13-17), affiora ...
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«- Bene, gatto. Ci siamo riusciti – disse sospirando – Sì, sull’orlo del baratro ha capito la cosa più importante – miagolò Zorba – Ah sì? E cosa ha capito? – chiese l’umano – Che vola solo chi osa farlo [...] di Lea di Francesca Prestia). Ma, presto di accorge che Carlo è un esponente di spicco della ‘ndrangheta e la fimmina si Il Coraggio della Verità. Il governo di sé e degli altri. II. Corso al Collège de France (1984), Milano, Feltrinelli, 2018.Levi ...
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Patria, nazione e i loro derivati hanno assunto significati differenti, riplasmati, nel tempo, in seguito a radicali mutamenti storici, politici e sociali.Dei significati che assunsero a metà del Settecento [...] d’una cittate entrambi, e d’una fede» nel testo tassiano (II, 16), quindi «tucc duu d’ona lesg e patriott» in in sto terren?Se consideriamo il concetto di patria in Carlo Porta, riscontriamo analogie, ma anche sostanziali differenze rispetto ai poeti ...
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1. Apostrofo sì (elisione), apostrofo no (troncamento o apocope).Il problema della grafia del sintagma /kwalku’naltro/ è, com’è noto, se si scriva (o si debba scrivere) con o senza apostrofo .Per [...] corvo, p. 99).Analoga occorrenza era stata peraltro anticipata da Carlo Dossi 1868:"Ogni uomo è il guancialino da spilli di ahimè!" (Tempi difficili, Newton, trad. integr.).(ii-iii) Fabio Celvini 2014 II ed.: "Lì incontri qualcun’altro e riparti ...
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La recente traduzione in lingua inglese (Minonzio-King, 2024), dell'edizione dell’Apologia mulierum, ovvero In difesa delle donne, di Pompeo Colonna, da me curata nel 2015 (Minonzio, 2015), accresciuta [...] il ruolo di perno della strategia di alleanze di Carlo V in Italia, la crescente, aspra, inimicizia di », ma rispetto all'uomo più invidiosa, malvagia, ingiusta e meno coraggiosa (De gener. anim. II, 3, 737a; IV, 1, 706a-b; I, 19, 726b; I, 20, 728a ...
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Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] che ci consegna Annibal Caro nella sua traduzione dell’Eneide (II, vv. 246-47). È inutile il tentativo di Cassandra Una precedente attestazione si può individuare nelle Memorie inutili di Carlo Gozzi (pubblicate nel 1797, ma redatte nel 1777: ...
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Nei nomi dei quasi 8.000 comuni d’Italia è contenuto un patrimonio d’informazioni storiche, linguistiche, dialettologiche, geografiche, demografiche, antropologiche, di storia del costume, di tradizioni [...] restituito Carlo e Gadda93 L’asciuttezza e il grigiore onomastico di Alberto Moravia Immagine: Piazza del Duomo a Milano. Sulla destra il Duomo di Milano, sulla sinistra l'ingresso monumentale alla Galleria Vittorio Emanuele II Crediti immagine ...
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Detto di papa Francesco (Papa Francesco: un suggerimento per il nome del successore?), procedendo a ritroso nel tempo, il tedesco papa emerito (dal 2013) Joseph Ratzinger spiegò, nella sua prima udienza [...] 1769-1774) era stato nominato cardinale da Clemente XIII (Carlo Rezzonico, 1758-1769). Da segnalare che il Ganganelli pare I, il santo del giorno in cui fu eletto; Clemente II (Suidger von Morsleben-Hornburg, 1046-1047), invece, ricollegandosi al ...
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Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] come l’elvetico Arnold Böcklin, e, più tardi, l’italiano Carlo Carrà. Ma nella prima metà del XX secolo, Forte dei 22 agosto 1948, in Lettere II 278) e ritorna nel 1949 (cfr. la lettera del 19 luglio 1949 in Lettere II 400).4 Scritto pubblicato in ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...
Secondogenito (Londra 1630 - ivi 1685) di Carlo I e di Enrichetta Maria, seguì il padre durante il periodo della guerra civile, poi se ne staccò e raggiunse la madre a Parigi. Nel 1648 partecipò al blocco del Tamigi e nel gennaio 1649 tentò...
Nipote (Mantova 1629 - ivi 1665) di Carlo I e figlio di Carlo di Rethel e di Maria Gonzaga, successe all'avo nel 1637, restando sotto la tutela materna fino al 1647; uomo corrotto e politico tortuoso, finì col darsi in braccio agli Asburgo (dal...