Se la letteratura cavalleresca ha beneficato, in Italia, di largo apprezzamento, un merito particolare va riconosciuto a Matteo Maria Boiardo e (soprattutto) a Ludovico Ariosto, poeti capaci di trasformare [...] insieme ad Agramante, dell’attacco all’impero cristiano di Carlo Magno; nella campagna di Francia si distingue in Girolamo, Torino, Bollati Boringhieri, 1993-1996, 4 voll., vol. II (Dal Cinquecento alla metà del Settecento), pp. 323-350.Stella ...
Leggi Tutto
Quando, nel 1973, Gianfranco Contini pubblicò nella collana dei Meridiani l’antologia Da Cimabue a Morandi, 1200 pagine di testo e neppure una illustrazione, l’operazione apparve senza dubbio rivoluzionaria: [...] sfondo il complesso rapporto con un gigante della letteratura novecentesca come Carlo Emilio Gadda.Ma la lingua e lo stile longhiani, va La Galleria Borghese, pubblicato nel 1928, poi accolto nel II volume delle Opere Complete, pp. 279-82). Oggi ...
Leggi Tutto
Per quanto non sia semplice stabilire con certezza la produttività di un elemento derivazionale, non c’è dubbio che la suffissazione con -eggiare (‘fare come, essere come, imitare qualcosa o qualcuno’), [...] 291: «il faticoso studio del guerrazzeggiare», in una nota relativa a Carlo Pigli; 1895, p. 534: «ma quanto al guerrazzeggiare, troppo s ), Il Procaccio di Torino, in «Rivista contemporanea», anno II, vol. II, fasc. 18 [8 gennaio 1855], pp. 913-929 ...
Leggi Tutto
Come ha mostrato Francesco Crifò nell’articolo di apertura a questa sezione (vedi), oltre che nella lingua comune anche in alcuni linguaggi settoriali, numerosi termini rimandano al nome di un personaggio [...] , 2002-2013.D-O (2023) = Giacomo Devoto, Gian Carlo Oli, Nuovo Devoto-Oli. Il vocabolario dell’italiano contemporaneo, a of several Minerals, in The Edinburgh Journal of Science, vol. II, William Blackwood, Edinburgh and T. Cadell, London, 1825, ...
Leggi Tutto
Autore di centinaia di scritti, fra militanti e altamente divulgativi e accademici (insegnava Storia dell’Arte Contemporanea a Siena, dove, presso la Certosa di Pontignano aveva sede la sua Scuola di Specializzazione [...] più autorevoli critici (Renato Barilli, Maurizio Calvesi, Luciano Caramel, Carla Lonzi, Filippo Menna, Roberto Tassi...) e promotori d’arte Crispolti, in Id., Dal romanticismo all’informale. Vol. II. Il secondo dopoguerra, Torino, Einaudi, 1977, pp. ...
Leggi Tutto
A compiangere la morte funesta di Fetonte, punito da Zeus per aver incendiato le terre d’Africa col carro paterno, vi è anche Cicno, signore dei Liguri, musico dalla voce melodiosa, legato al figlio di [...] credono di trovarsi dinanzi a un pesce, un ibrido innaturale, un mostro (II, 2). «Tu m’insegnasti un idioma; e tutto il profitto che il suo nome ad un attore settecentesco, Carlo Antonio Bertinazzi, soprannominato “Carlino”, divenuto celebre presso ...
Leggi Tutto
Maria PanettaGuarire il disordine del mondo. Narratori italiani dall’Ottocento a oggiII edizione riveduta e aggiornataPrefazione di Giuseppe TrainaModena, Mucchi, 2023 Coordinatrice del «Tutorato per l’italiano [...] il caos, adeguando il proprio modo di formare – vedi Gadda, qui assente – alle sue leggi): Silvio Pellico, Carlo, Bini, Luigi Settembrini, Luigi, Capuana, Federigo Tozzi, Scipio Slataper, Guido Sironi, Corrado Alvaro, Dino Buzzati, Giuseppe Berto ...
Leggi Tutto
carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...
Secondogenito (Londra 1630 - ivi 1685) di Carlo I e di Enrichetta Maria, seguì il padre durante il periodo della guerra civile, poi se ne staccò e raggiunse la madre a Parigi. Nel 1648 partecipò al blocco del Tamigi e nel gennaio 1649 tentò...
Nipote (Mantova 1629 - ivi 1665) di Carlo I e figlio di Carlo di Rethel e di Maria Gonzaga, successe all'avo nel 1637, restando sotto la tutela materna fino al 1647; uomo corrotto e politico tortuoso, finì col darsi in braccio agli Asburgo (dal...