VIGEVANO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Carlo Guido MOR
È la città più popolosa della Lomellina, in provincia di Pavia, situata sulla destra del Ticino, lungo una delle vie più frequentate [...] quali G.B. Garberini, l'Ottone, Luigi e Carlo Bocca.
A tre chilometri da Vigevano è la Villa Malaguzzi Valeri, La corte di Lodovico il Moro, I, Milano 1913, pp. 646-75; II, ivi 1915, pp. 158-74; C. Horst, Die Piazza von Vigevano, in Zeitschr. ...
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VEROLI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Cittadina del Lazio meridionale, in provincia di Frosinone, situata a 570 m. di altezza su uno [...] Sede Apostolica che, in fondo garantiva la sua autonomia. Carlo VIII si fortificò in Veroli prima di forzare l'ingresso 'Italia.
Bibl.: Cluverio, It. Antiq., III, 890; Nissen, Ital. Landesk., II, 654; Corp. Inscr. Lat., X, p. 565; Th. Ashby, in The ...
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VECELLIO
Adolfo Venturi
. Famiglia di pittori veneti di cui il maggiore fu Tiziano (v. tiziano). Ricordiamo inoltre:
Francesco, nato nel 1475 a Pieve di Cadore. Passò col fratello Tiziano a Venezia [...] Tiziano inviò un Cristo in croce dipinto da Orazio a Filippo II; nel 1564 Orazio stesso ricevette 100 ducati per il gran quadro la Conclusione della pace fra Clemente VIIl e l'imperatore Carlo V a Bologna, la composizione della Sala della Bussola, ...
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Nome della scuola di architettura e arte applicata fondata dall'architetto Walter Gropius nel 1919, é risultante dalla fusione dell'Accademia di belle arti e della Scuola di arti applicate di Weimar. In [...] seguente: I) Insegnamento tecnico sui materiali (pietra, legno, metallo, creta, vetro, colore, tessuti) e sugli strumenti. II) Insegnamento formale, così suddiviso:1. Osservazione: a) studio della natura; b) teoria dei materiali. 2. Rappresentazione ...
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VANVITELLI, Luigi
Gino Chierici
Architetto. Nacque a Napoli il 26 maggio 1700, morì il 10 marzo 1773 a Caserta. Indirizzato alla pittura dal padre Gaspare (v.), egli sentì ben presto una forte inclinazione [...] , tre seguirono l'arte sua, ma il più noto è Carlo, continuatore dei lavori paterni a Caserta e a Napoli.
L'opera architettura del '700 a Siena, in Rassegna di architettura e arti decorative, II (1922-1923), pp. 129-148; id., La reggia di Caserta ( ...
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VENOSA (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Carlo CESCHI
Giuseppe LUGLI
Nicola NICOLINI
Paese della Lucania in provincia di Potenza, situato (412 m. s. m.) in felice posizione sull'antica via Appia, [...] , XXVII (1933), pp. 178-82.
Storia. - L'antica Venusia fu città dell'Apulia, posta al confine con la Lucania, tanto che Orazio (Sat., II,1, 34) dice che il suo territorio era situato in parte fra gli Apuli e in parte fra i Lucani. Il suo nome compare ...
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ZANETTI, Antonio Maria
Giulio Carlo Argan
Scrittore d'arte. Nacque a Venezia il 1° gennaio 1706, vi morì nel 1778. Fu lungamente, e fino alla morte, conservatore della Biblioteca di S. Marco. Varî furono [...] (libro I), cui segue il trionfo dell'arte veneziana con Giorgione, Tiziano, Tintoretto, Veronese, Bassano (libro II); nel III libro si parla dei loro discepoli diretti, accuratamente distinti dai "manieristici" imitatori secenteschi (libro IV ...
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ZENONE (Ζήνων, Zeno)
Carlo Albizzati
Conosciamo dalle loro firme parecchi scultori greci di questo nome. Uno del periodo ellenistico, gli altri d'epoca romana imperiale, e questi tutti d'Afrodisia di [...] La paleografia dell'epigrafe è del sec. III o del II a. C.
2. Flavio Z. arcisacerdote, illustre Afrodisiense faceva . Künstler, 2ª ed., Stoccarda 1889, I, pp. 323 e 401; II, p. 365; per l'architetto: M. Bieber, Denkmäler zum Theaterwesen, Berlino ...
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VERMEYEN, Jan Cornelisz
Arthur Laes
Pittore e incisore, nato a Beverwijck (presso Harlem) nel 1500, morto a Bruxelles nel giugno 1589. Lo si crede allievo di Jan Scorel. Nel 1529 era al servizio di [...] nuovamente per la Spagna nel 1539. Nel 1540 accompagnò Carlo V a Gand, nel 1555 eseguiva per l' de Charles-Quint, Bruxelles 1901; H. Fierens-Gevaert, Les primitifs flamands, ivi 1912, II, pp. 315-18; H. Göbel, Wandteppiche, Lipsia 1923-24, parte 1ª, ...
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VICO, Enea
Alfredo Petrucci
Incisore, nato a Parma nel 1523, morto a Ferrara il 15 ottobre 1567. Stabilitosi giovanissimo a Roma, si allogò subito presso editori di stampe a carattere antiquario, come [...] d'espressione. Notevole, fra gli altri, è quello di Carlo V, circondato di figure allegoriche, che piacque allo stesso imperatore a Venezia, nel '68 a Ferrara, alla corte di Alfonso II, per il quale intagliò un albero genealogico della casa d'Este. ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...