ALLEGRETTI, Carlo
Luigia Maria Tosi
Pittore, nato probabilmente nella seconda metà del sec. XVI a Monteprandone (Ascoli Piceno). Artista mediocre, operò sullo scorcio di quel secolo e agli inizi del [...] città di Ascoli nel Piceno, Ascoli 1830, pp. 215 s.; A. Ricci, Memorie storiche delle arti e degli artisti della Marca di Ancona, II, Macerata 1834, pp. 286 a.; L. Maraschini, La chiesa e il convento di S. Agostino di Offida, in Riv. Misena, VI (1893 ...
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ALDROVANDINI, Pompeo
Rezio Buscaroli
Pittore, nato a Bologna nel 1677. Figlio di Mauro, da cui fu avviato all'arte, fu allievo e aiuto anche del cugino Tommaso. Fu alla scuola di Ercole Graziani, condiscepolo [...] di Carlo Giuseppe Carpi. Ornò di affreschi e decorazioni palazzi, teatri e chiese di Bologna (dove non Zanotti, Storia dell'Accademia clementina,Bologna 1739, I, pp.374, 389 s.; II, p. 253; P. A. Orlandi, Abecedario pittorico...,Venezia 1753, p. 437 ...
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ALBERTI, Antonino, detto il Barbalonga
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Pittore, nato nel 1600 a Messina, dalla famiglia degli A. marchesi di Pentadattilo. Allievo in patria di Simone Comandé, poi a Roma del Domenichino, che dette [...] Francesco in S. Maria della Vittoria, e forse in S. Carlo a' Catinari, dove si può scorgere la sua mano in moderni, Roma 1672, I, p. 360 C. C. Malvasia, Felsina pittrice, Bologna 1678, II, p. 336; G. B. Passeri, Vita de' Pittori..., a cura di J. Hess ...
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Pittore e architetto (Cortona 1596 - Roma 1669).Con G.L. Bernini e F. Borromini fu fra i massimi protagonisti del barocco a Roma. Ricco d'immaginazione, incastonando le sue scenografiche composizioni entro [...] soggiorno a Firenze, P. aveva dato inizio in palazzo Pitti, per Ferdinando II, alla decorazione della Sala della Stufa con le Quattro Età. Tornato nel e dalla funzione, per es., nella cupola di S. Carlo al Corso (1688, terminata dopo la sua morte). ...
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Scultore e medaglista (Menaggio 1509 - Milano 1590); come medaglista, rivelò un fine senso pittorico, unito a forti qualità ritrattistiche: medaglie dell'Aretino (1537), Carlo V, Filippo II, Maria d'Ungheria, [...] ecc. Nelle opere di scultura risentì anche dell'influsso di Michelangelo e del Sansovino: statua di Filippo II (1551); gruppo di Carlo V e il Furore (Madrid, Prado, fuso nel 1551); monumento di Ferrante Gonzaga (1557-64) a Guastalla; monumento a Gian ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] (Libri dei Re): un soggetto guerresco quale si conveniva a Giulio II. Le storie rappresentano a coppie, venendo dall’ingresso, Antioco che italiana fu profondamente alterata. Calato l’esercito di Carlo V, responsabile dell’atroce Sacco di Roma del ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] ’11° sec. dall’ordine cluniacense e dal papato di Niccolò II e Gregorio VII. Tale r. si attuò come lotta contro di Hohenzollern, i principi tedeschi colsero l’occasione di combattere Carlo V mentre era impegnato nelle lotte contro la Francia. Alla ...
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Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] di autocelebrazione. Così nelle opere promosse da Federico II, nella statua di Carlo d’Angiò di Arnolfo di Cambio (Roma, Musei del sovrano, equestre, in trono o a figura intera (Tiziano, Carlo V a cavallo, 1548, Prado), poi canonico in tutta Europa. ...
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Arte
Composizione di raccolte più o meno sistematiche di oggetti, specialmente quelli che offrano un particolare interesse per la storia, la scienza, l’arte, o presentino caratteristiche di originalità [...] , celebri per i loro cataloghi a stampa; le raccolte di Rodolfo II a Praga, di Alberto di Baviera a Monaco (di queste ultime reali, primo nucleo del futuro museo del Louvre; a Torino, Carlo Emanuele I costruì una galleria per i dipinti (nel 1630 ...
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Architetto (Mobellán, Santander, 1530 circa - Madrid 1597). Architetto tra i più rappresentativi del Rinascimento spagnolo, nel 1563 iniziò a collaborare con Giovanni Battista da Toledo alla costruzione [...] 1553 partì per l'Italia con le truppe del Medinilla e qui combatté in Piemonte; alla morte di Carlo V passò al servizio di Filippo II. Incaricato di collaborare con Giovanni Battista da Toledo nella costruzione dell'Escorial (1563-84) egli ne fu il ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...