Ecclesiastico (Viterbo 1469 - ivi 1532). Nel 1488 entrò nell'ordine agostiniano. Dopo essere stato impiegato dal papa Giulio II in trattative diplomatiche, nel 1507 fu eletto generale degli agostiniani. [...] discorso col quale richiedeva la riforma della Chiesa. Creato cardinale (1517) da Leone X, fu poi mandato ambasciatore a Carlo V, per indurlo a una crociata contro i Turchi. Nel 1523 fu creato patriarca di Costantinopoli e vescovo di Viterbo ...
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Secondo figlio maschio (Bruxelles 1875 - Marche-les-Dames, Namur, 1934) di Filippo conte di Fiandra e di Maria di Hohenzollern-Sigmaringen; divenuto principe ereditario nel 1905 per la morte del padre [...] fratello primogenito, succedette nel dic. 1909 allo zio Leopoldo II. Il coraggio personale e l'energia dimostrati durante la la principessa Elisabetta di Baviera, e ne aveva avuto tre figli: Leopoldo III, Carlo Teodoro conte di Fiandra, Maria José. ...
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Figlio (n. 1339 - m. Milano 1365) del duca Alberto II; non essendo soddisfatto dei privilegi concessi ai duchi austriaci dal Privilegium minus del 1156, fece redigere nella sua cancelleria un falso, il [...] , che assicurava all'Austria la più ampia indipendenza. I diritti da lui rivendicati non furono però riconosciuti dall'imperatore Carlo IV, di cui R. aveva sposato (1353) la figlia Caterina. Succeduto al padre (1358), nel 1363 assicurò agli Asburgo ...
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Nobile siciliano di parte guelfa (m. 1287); proscritto da Manfredi per aver partecipato, nel 1254, alla congiura contro di lui, ebbe alti uffici da Carlo d'Angiò. Tornato a Messina (1279), durante la rivolta [...] e fu maestro giustiziere del Regno (1282-84), ma, caduto in sospetto di intrighi miranti alla cessione dell'isola al Papato, fu tenuto prigioniero in Catalogna. Richiamato, fu fatto uccidere per ordine di re Giacomo II durante il viaggio per mare. ...
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Signore di Bologna (Bologna 1443 - Milano 1508). Figlio di Annibale I, alla morte di Sante fu nominato dal senato gonfaloniere e da papa Paolo II capo perpetuo del senato (1466). Assicurò la sua larvata [...] le famiglie rivali dei Malvezzi (1488) e dei Marescotti (1501). Ma compromesso il suo potere dalla calata di Carlo VIII, quando nel 1506 papa Giulio II intraprese la riconquista di Bologna, abbandonò, scomunicato, la città, rifugiandosi a Milano. ...
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Doge di Genova (Genova 1453 - Roma 1504). Figlio del doge Pietro II e di Bartolomea Grimaldi, visse la sua adolescenza a Piombino presso Emanuele Appiani. Nel 1478 con un colpo di mano si impadronì di [...] quando fu costretto ad abdicare da suo zio Paolo contro cui scrisse il trattato De dictis factisque memorabilibus. Si recò allora prima a Novi, poi in Francia; prese attiva parte alle vicende di Genova durante le discese di Carlo VIII e Luigi XII. ...
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Figlio (Gottorp 1503 - Kolding 1559) di Federico I (fratello di C. II), gli succedette nel 1533, ma non fu rinosciuto re che nel 1536, dopo una accanita guerra (in cui Lubecca aveva sostenuto la causa [...] del prigioniero Cristiano II). Introdusse la riforma (dieta di Copenaghen, 1536); nel congresso di Brunswick volle favorire la causa protestante in Germania e, in sua difesa, lottò contro Carlo V. Rifiutò, tuttavia, di partecipare alla guerra di ...
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Figlio (Parma 1679 - ivi 1731) di Ranuccio II, successe al fratello Francesco nel 1727; sposò (1728) Enrichetta d'Este, da cui non ebbe figli, onde con lui si estinse la casa Farnese, e il ducato, secondo [...] l'ordine di successione da lui stabilito, passò (allorché fu accertata l'inesistenza di una supposta gravidanza di Enrichetta) al nipote Carlo di Borbone, figlio di Elisabetta Farnese e di Filippo V di Spagna. ...
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Figlia (1371 - 1435) di Stefano II duca di Baviera, sposò (1385) il re di Francia Carlo VI; la pazzia del marito le fece assumere nel governo una parte importante; si deve a lei, in gran parte, il trattato [...] di Troyes (1420), che escludeva il delfino Carlo dalla successione e dava la corona di Francia al re d'Inghilterra, Enrico V, cui aveva dato in sposa la figlia Caterina. ...
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Scultore e medaglista (n. 1533 circa - m. Madrid 1608), figlio di Leone. Protetto da Filippo II, operò a lungo in Spagna. Terminò le sculture lasciate incompiute dal padre per il "dossale" dell'Escorial [...] (1579-91). Capolavori di L. sono i gruppi grandiosi per le sepolture di Carlo V e di Filippo II all'Escorial (1591-98) che mostrano, nei ritratti, viva forza di caratterizzazione. ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...