FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] si ispirava come esempio e che proponeva come modelli: Carlo Borromeo, Francesco di Sales e Filippo Neri (S. siècle, 1972, 4, pp. 141, 147; F. Venturi, Settecento riformatore, II, La Chiesa e la Repubblica dentro i loro limiti 1758-1774, Torino 1976, ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] 37, 39 n. 2, 123 n. 2; Lettere di Ernesto Buonaiuti ad Arturo Carlo Jemolo, 1921-1941, a cura di C. Fantappiè, introduzione di F. Margiotta Broglio fogli di udienza» del cardinale Eugenio Pacelli segretario di Stato, II (1931), a cura di G. Coco - A.M ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] anni. Nel 1720 entrò nel collegio dei nobili di S. Carlo in Modena, dove rimase per quasi sette anni, assai stimato R. P. D. Cajetani Elephantutii, I, 1744 usque 1748; n. 28, Id., II, 1749 usque 1754; n. 29, Id., III, 1754 usque 1759; Ibid., S. ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] del Valier, esprime la sua viva ammirazione per Carlo V, mentre su Carlo Borromeo dà un giudizio sfumato; non omette di dell'Orto sono fornite da E. A. Cicogna, Le Inscrizioni Venez., II, Venezia 1927, pp. 244 ss. Della vita del C. parla I ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] controllo, come si evince dalle lettere del procuratore a Carlo V e al cardinale Nicolas Granvelle; l'urto tra criminale del Senatore, 1161/1, cc. 147 s.; Concilium Tridentinum, I-II, Diariorum, a cura di S. Merkle, Friburgi Brisgoviae 1901-11; IV-V ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] scientifica, "l'eletto a questa impresa fu il ch. p. Carlo Vercellone, il quale volle avere a compagno il rev. p. una nota sul C. (Nova Patrum Bibliotheca, X, 1, Romae 1905, App. II, pp. 389 s.). Una serie di necrologi, per lo più concisi e d' ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] Maria, in ossequio alle direttive impartite da Carlo III ai suoi vassalli, furono ritirati da f. 36 (cariche ecclesiastiche); Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat. 8260, ff. 93-101 pt. II, ff. 517-520; 8335 pt. I, ff. 265-268; 8338, ff. 139-144; 10614, ff ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] don Pedro, che da un lato promulgava l'indulto di Carlo V e in nome della raggiunta pacificazione prendeva in consegna ottobre poté scrivere esultante al Carafa di avere avuto da Enrico II la formale dichiarazione "che spera far vedere al mondo che, ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] pressioni internazionali e da altre più vicine, il re Carlo Felice, dopo qualche esitazione, si decise, tra la pp. VII s.; C. Cantù, Alessandro Manzoni. Reminiscenze, I, Milano 1882, p. 213; II, 2 ediz., ibid. 1885, p. 137, n. 1; A. G. Tononi, Il ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] un breve di Giulio III (datato 9 apr. '50, ibid., s. II, f. 60/297, fasc. 2) col quale gli furono conferiti i poteri 534) o per farne permuta con altra più comoda e non soggetta a Carlo V, sempre più attento alle lamentele del clero e del viceré di ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...