GENOINO, Giulio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 13 maggio 1773 da Carlo e Maria Tramontano. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu seguito nella sua formazione dal [...] , L'epigramma ital. dal risorgimento delle lettere ai tempi moderni, Milano 1918, pp. 249 s.; B. Croce, Aneddoti di varia letteratura, III, Napoli 1941, pp. 112 s.; Id., L'"Etica drammatica" di G. G., in La Critica, XL (1942), pp. 219-228; A. Fiocco ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Figlio primogenito di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, di nobile famiglia provenzale, nacque intorno al 1350.
Tra i vari rami dei [...] (reggente in nome del giovane re Ladislao, dopo la morte di CarloIII a Buda nel febbraio del 1386) la nomina a luogotenente delle terre ancora a lei fedeli. Egli inviò a Napoli il fratello Luigi per chiedere soccorsi ma non ne ricavò molto. Per ...
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PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] documento sonoro, realizzato il 6 gennaio, relativo al I Quadro del III Atto e pubblicato per la prima volta dalla A.N.N.A riprese Mefistofele al Verdi di Padova e poi al S. Carlo di Napoli, sotto la direzione di Tullio Serafin; riconfermata nel 1923 ...
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BOTALLO (Botal, Botalli), Leonardo
Egisto Taccari
Nacque ad Asti nel 1530 da famiglia nobile. Frequentò l'ateneo di Pavia durante il rettorato di Pietro Martire e fu discepolo di G. B. Carcano, del [...] seguito del figlio, il duca d'Angiò; nel 1568 fu presso Carlo IX, e nel 1570 presso il duca di Alençon; fu De Renzi, Storia della medicina italiana, III, Napoli 1845, ad Indicem (V, ibid. 1848); Lettres de Catherine de' Médicis, III, a cura di H. de ...
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COLONNA, Teresa, detta la Venezianella
Alessandra Ascarelli
Nacque a Venezia nel 1734.
La data di nascita e le prime notizie biografiche che si hanno di lei si ricavano da una lettera, scritta in lingua [...] Teatro S. Carlo di Napoli, e via per molto tempo da Napoli". La risposta fu che anno 1751 a Napoli come rinomata storia del S. Carlo, aveva infatti scritturato 'opera Carlo Magno B. Croce, I teatri di Napoli, Secc. XV-XVIII, Napoli 1968, II, pp. 347, ...
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GRANFORTE, Apollo (Apollinare)
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 20 luglio 1886. Nel 1905 emigrò con la moglie in Argentina; dotato di una potente voce baritonale, intraprese [...] Eretenio di Vicenza, fu Scarpia nella Tosca pucciniana; al S. Carlo di Napoli interpretò Aida di Verdi (26 dic. 1918), I puritani . 350 s., 366, 404; V. Frajese, Dal Costanzi all'Opera, Roma 1978, III, pp. 108, 120 s.; IV, pp. 128, 172, 176, 178; P. ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Francesco
Salvatore Fodale
Figlio di Antonio conte di Caserta e di Beatrice Del Balzo, divenne conte di Caserta e di Alessano nel 1382, alla morte in Francia del padre, del [...] a Luigi. Si distinse in seguito in una serie di azioni militari condotte contro CarloIII e i suoi seguaci. Il 9 febbr. 1383 compì una scorreria fino ai dintorni di Napoli, alla testa di un esercito ingente, valutato forte di 8.000 cavalieri: nel ...
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ANGIÒ, Carlo d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, fu figlio primogenito di Giovanni, conte di Gravina e della sua seconda moglie Agnese di Périgord; nulla, però, può dirsi di sicuro [...] Camera, Elucubrazioni storico-diplomatiche su Giovanna I regina di Napoli e CarloIII di Durazzo,Salerno 1889, pp. 7 s., 96; G. Ceci, Il giuoco a Napoli durante il Medioevo,in Arch. stor. per le prov. napol.,XXI (1896), p. 304; G. De Blasiis, Le case ...
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SETTIMO, Girolamo
Nicla Palladino
– Nacque a Modica nel 1706 da Traiano, marchese di Giarratana, e da Giovanna Caterina Settimo, ereditiera di Settimo Settimo, barone di Cammaratini e Dragonara.
Destinato [...] truppe prima di Spagna, e poi di Sicilia e CarloIII lo scelse a sovraintendente dei porti di Sicilia, in Settimo aveva inoltre chiesto a de Martino stesso di pubblicare a Napoli la sua opera, ossia il Trattato delle unghiette cilindriche, ...
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MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] di grande respiro come il sipario per il teatro S. Carlo di Napoli, raffigurante Omero e le muse tra i poeti (1854).
in Italia, II, p. 64; A.M. Comanducci, Diz. illustrato dei pittori( italiani moderni e contemporanei, III, Milano 1962, p. 426. ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...