CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] allo scopo di indurre Carlo IX ad entrare nella lega II, pp. 5-252; Correspondencia..., durante elreinado de Felipe III, a cura-di J. Olarra Garmendia - M. L : L. Firpo, Il processo di Giordano Bruno, Napoli 1949, ad Indicem; P. Simoncelli, C. VIII ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Roma dal 9 ottobre, E. non riuscì a smuovere Paolo III sì da indurlo ad aderire alle sue richieste per cui preferì proseguire per Napoli, giungendovi il 4 dicembre. Qui, con sua soddisfazione, Carlo V rinnovò le investiture per la casa d'Este. Forte ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] 'incontro a Roma (5-18 apr. 1536) tra Paolo III e Carlo V, reduce dall'impresa di Tunisi, con il concretizzarsi del , Profezia e ragione. Studi sulla cultura del Cinquecento e del Seicento, Napoli 1974, pp. 223-28; G. Alberigo, Vita attiva e vita ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] di Carlo VIII, nel 1494, quando effettivamente il conte di Ligny proseguì il suo viaggio per Roma e Napoli. pp. 234-245; G. Vasari, Le vite (1568), a cura di G. Milanesi, Firenze 1878, III, p. 371; ibid. 1879, IV, pp. 17-53; ibid. 1881, VI, pp. 136, ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] del 1817. Benché gli scavi fossero diretti dal vecchio Carlo Fea e i frammenti stessi da lui in seguito pubblicati M. Delfico, Mem. stor. della Rep. di S. Marino, Napoli 1865, III, pp. XLIV-LV (cenni biografici, spesso attribuiti a Domenico Fattori, ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] duplice tentativo di staccare il duca Carlo di Lorena, suo suocero, dalla La tutela concessagli da Filippo III sui figli che don Pietro Cronaca (1532-1606), a cura di G. Sapori, Napoli 1972, passim. Cfr. inoltre Relazioni degli ambasciatori veneti al ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Onofrio Abbate, in Rass. stor. del Risorg., III (1916), pp. 305-14 G. Salvemini, La 15 genn. 1948), a cura di E. Di Carlo-G. Falzone, Palermo 1950, pp. 239-46 129-14 1 L. De Rosa, Il Banco di Napoli e la crisi econ. del 1888-189, in Rassegna economica ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] A 1224.
Nel 1536, per l'ingresso a Roma (5 aprile) di Carlo V, il C., con la collaborazione di numerosi artisti (tra cui il Peruzzi ": cfr. P. Barocchi, Scritti d'arte del Cinquecento, Napoli 1977, III, pp. 3037 ss., 3587), oltre che ai tentativi di ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] che si stava profilando tra Paolo III e Cosimo de' Medici. A uomo che io in Roma abbia, dal nostro M. Carlo in fuori. E che egli mio amico sia, ve Giovanni Della Casa, Benvenuto Cellini, Milano-Napoli 1960. Facilmente accessibili sono oggi le Prose, ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] , insieme con la pena del distacco da Napoli, anche il gusto del nuovo paesaggio: inviandola 3), la malinconica saggezza di Carlo d'Angiò (X, 6), la correzioni al testo di alcune lettere del B., ibid., III (1965), pp. 185-228; G. Auzias, Studi ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...