MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] scottante insuccesso di questa prima opera al S. Carlo di Napoli (1886) forse fu all'origine delle inattese musicisti, Le biografie, IV, p. 604; The New Grove Dict. of opera, III, pp. 176 s.; The New Grove Dict. of music and musicians, XV, pp ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] a trovare accesso, grazie alla sua amicizia con Carlo Coppola, alla bottega di Aniello Falcone dove oltre Dominici, Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani (1742-45), III, Napoli 1844, pp. 401-436; N.F. Faraglia, Notizie di alcuni artisti ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] está para trabajo y será mejor para consejero" (Epistolario del III duque de Alba, I., p. 347). Il suo esonero G. Senatore, La patria di G. B. C. (generalissimo di Carlo V), Napoli 1887; L'opera del genio italiano all'estero, L.A Maggiorotti, ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] di servizio del 1767. Alla corte del duca Carlo Eugenio di Württemberg l'A. rimase fino al marzo di musica del Regno di Napoli, Napoli 1840, p. 4 s.; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi Conservatori, III, Napoli 1882, p. 466 e ...
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GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] sue lettere del 1669 (Roma, Archivio di S. Carlo al Corso) scritte a un amico che si trovava Bologna 1704, pp. 195 s.; B. De Dominici, Vite dei pittori… (1742), III, Napoli 1844, p. 494; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia… (1795), Firenze 1834, ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] cinque voci Oreste, composta per il compleanno del re di NapoliCarlo di Borbone ed eseguita a Madrid nel Palacio Buen Retiro Regno di Napoli, Napoli 1840, p. 76; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatorii, III, Napoli, 1882, pp ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] , l'abolizione di ogni dazio imposto dopo Carlo V, una liberalizzazione commerciale e il riconoscimento Venezia 1720, p. 204; P. Giannone, Istoria civile del Regno di Napoli, III, Napoli 1723, pp. 326, 377 ss.; M. Schipa, La mente di Masaniello ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] e le monete che avrebbe emesso.
Tra le condizioni di Carlo cui G. non acconsentì una volta giunto in patria con transunto); A. Di Meo, Annali critico-diplomatici del Regno di Napoli nella mezzana età, III, Napoli 1797, p. 235; C.G. Mor, L'età feudale, ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] ulteriore conferma quando, nel 1535, l'imperatore Carlo V visitò Napoli. Già noto per aver composto imprese per presso i Romani Castrum Novum e di alcuni monumenti di arte negli Abruzzi, III, Napoli 1881, pp. 103-107, 202-204; F. Fiorentino, M. ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] di rotta, fu una sua acclamata conferenza al teatro S. Carlo di Napoli, il 27 giugno 1942, sull'ammiraglio Caracciolo, impostata sul e di conseguenza sull'appello al re Vittorio Emanuele III perché riassumesse il comando supremo delle forze armate. ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...