I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] Lazzati lascia il suo incarico al torinese Carlo Chiavazza. La nel 1887 e che si pone grosso modo sulla stessa linea dell’« ’Italia cattolica nell’era fascista, in Storia dell’Italia religiosa, III, L’età contemporanea, a cura di G. De Rosa, ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] gli ultimi Austriaci, ma soprattutto con CarloIII di Borbone – aveva trasformato il suo convento in un cenacolo di la capacità di intuire che anche quello del giornale era un grosso, potenziale mercato. Gli anni Quaranta – accanto a Venezia – ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] La brunia di Carlo proteggeva il solo busto (giusto quindi il richiamo a 'petto' intervenivano queste grosse modifiche, soprattutto London 1967; H. Schneider, Der Helm von Niederrealta, ZWK, s. III, 9, 1967, pp. 77-90; O. Gamber, Kataphrakten, ...
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Mercatura e moneta
Gerhard Rösch
Sfruttamento delle saline, pesca e forse in misura minore navigazione tra l'Istria e la capitale Ravenna: queste le attività di base che reggono l'economia della [...] il Regnum Italiae indussero Ludovico II a confermare il patto con Venezia nell'856, nuovamente rinnovato nell'880 da CarloIII introdotte dopo la metà del secolo XII e poi al nuovo grosso e al ducato d'oro (42).
Avviatosi modestamente, come ...
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La milizia
Piero Del Negro
Il «secolo di ferro». Il partito della guerra contro il Turco
«Le guerre coi Turchi la tennero in moto », scriveva intorno alla metà del Settecento il patrizio veneziano Giacomo [...] che temeva di essere attaccato dai Pontifici, mentre destinò ilgrosso delle sue forze all’occupazione del Ferrarese e inviò storiche della lega tra l’imperatore Carlo VI, e la repubblica di Venezia contra il Gran Sultano Acmet III e de’ loro fatti d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
De re metallica
Andrea Bernardoni
Il rinascimento dei metalli
Il basso Medioevo e l’epoca rinascimentale furono caratterizzati da un forte aumento della domanda di metalli, frutto di uno sviluppo dei [...] il punto di svolta per il rinnovamento tecnologico fu il 1494, quando Carloil cosiddetto Regisole a Pavia, di epoca incerta). Durante il Quattrocento ne vennero fusi solo tre: quello dedicato a Niccolò III per ilgrosso sforzo classificatorio ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] nuovo re dei Franchi quello che Gregorio III non era riuscito ad ottenere da Carlo Martello. Il momento era propizio ed egli non grosso problema filosofico, in un momento particolarmente grave, un po' dopo il 1277 e un po' prima del 1283. Ilgrosso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Arsenale di Venezia e i cantieri navali della marina
Pasquale Ventrice
Il luogo dell’«immenso lavoro»
Si è giustamente asserito che l’Arsenale di Venezia sia stato il luogo «dell’immenso lavoro» non [...] la galea grossa da merchado, la galea bastarda a metà strada tra la grossa e la sottile, destinata a ospitare il «Capitano Generale congiunta spagnola e toscana allestita contro Algeri da CarloIII re di Spagna, distinguendosi per capacità e coraggio ...
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Discorso intorno alla nostra lingua
Paolo Trovato
Premessa
Il Discorso intorno alla nostra lingua (o anche Dialogo intorno alla nostra lingua) – uno scritto contro i teorici della «lingua comune» e [...] chi scrive ritiene che l’impianto generale e ilgrosso delle scelte testuali dell’ed. del 1982 dubbia» (come riassume Carlo Dionisotti). La tesi del , L. Petrucci, «Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa», III s., 1979, 9, 4, pp. 2003-09, P. ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] Carlo Magno, re Offa intratteneva rapporti diplomatici con il predilezione di Enrico III per gli artisti grosso, del valore di quattro pennies, e sul mezzo grosso, regolarmente coniati a partire dal 1351; un precedente tentativo di introdurre ilgrosso ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...