TIVOLI (lat. Tibur; A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Vincenzo GOLZIO -Vincenzo PACIFICI
Roberto CAGGIANO
Antichissima città del Lazio, situata su un ripiano (175-230 m.) calcareo, [...] nella guerra austro-spagnola del '700, fu soggiorno diCarloIIIdi Borbone, che, dopo la conquista diNapoli, ordinò al Vanvitelli di ispirarsi alla villa di Tivoli per la sua reggia di Caserta.
Ostile ai Francesi durante la repubblica romana del ...
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Città sul mare Adriatico, fino al 1927 capoluogo di circondario della provincia di Lecce, e dal 1927 capoluogo della nuova provincia di Brindisi.
Brindisi sorge sopra una penisoletta, di cui la parte di [...]
Bibl.: A. De Leo, Dell'antichissima città di Brindisi e suo celebre porto, Napoli 1846; H. Nissen, Italische Landeskunde, II, le sorti del Mezzogiorno. Invece CarloIIIdi Borbone nell'opera di rigenerazione non trascurò Brindisi; diminuirono ...
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Le origini dell'odierna Caserta (il nome deriverebbe da Casa hirta "Casa erta") vanno ricercate in una borgata che sorge a NE. della città, e a circa 7 km. di distanza, cioè nella piccola borgata di Casertavecchia, [...] alla Campania (5269 kmq.) e la più popolata dopo quella diNapoli (868 mila nel 1921); era suddivisa in 5 circondarî: Caserta da CarloIIIdi Borbone, sorse coi disegni e sotto la direzione di Luigi Vanvitelli. Cominciata nel 1752, è di pianta ...
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Bollo è detto il marchio apposto, in corrispettivo del versamento di una somma, dallo stato o in suo nome, su un documento per attestarne un determinato requisito di validità, pubblicità, valore o altro, [...] primi fra tutti, la Lombardia, Napoli e la Toscana, ricorsero alle tasse di bollo, seguendo l'esempio spagnolo; ma i gravi tumulti popolari costrinsero ben presto a revocarle, e solo dal 1730 CarloIIIdi Borbone poté ristabilirle definitivamente nel ...
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LUIGI di Taranto, re di Sicilia
Alessandro CUTOLO
Nato nel 1320, terzogenito di Filippo d'Angiò, principe di Taranto, fratello di re Roberto diNapoli, e di Caterina di Valois, sposò, nel 1347, Giovanna [...] 26 maggio del 1362.
Bibl.: M. Camera, Elucubrazioni storico-diplomatiche su Giovanna I regina diNapoli, e CarloIIIdi Durazzo, Salerno 1889; F. Cerasoli, Clemente VI e Giovanna I diNapoli, in Arch. stor. prov. nap., XXI e XXII (1895-97); W. Saint ...
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LUIGI III d'Angiò, re titolare di Sicilia
Alessandro Cutolo
Figlio di Luigi II (v.) e di Iolanda d'Aragona, nato il 25 settembre 1403, morto a Cosenza il 15 novembre 1434. Ottenne, per l'appoggio del [...] I regina diNapoli e CarloIIIdi Durazzo, Salerno 1889; N. Valois, La France et le grand Schisme d'Occident, Parigi 1896-1902; A. Cutolo, Sul mancato duello tra Luigi d'Angiò e CarloIIIdi Durazzo, in Atti Acc. pontaniana diNapoli, 1928; A ...
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SPINELLI, Niccolò
Raffaello MORGHEN
Giureconsulto e uomo politico, nato a Napoli intorno al 1325, morto dopo il 1394. Insegnò diritto a Napoli e a Padova, ma creato gran cancelliere e conte di Gioia [...] .
Quando, nelle lotte per la successione a Giovanna I, Napoli fu occupata dai Francesi di Luigi d'Angiò, competitore diCarloIIIdi Durazzo, lo S. fuggì a Milano dove divenne consigliere di Gian Galeazzo Visconti e nel 1394 fu suo ambasciatore a ...
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Villaggio della provincia di Teramo, frazione del comune di Rosciano, situato a 163 m. s. m. sopra un dorso collinoso sulla destra del torrente Nora. Il territorio, gia appartenente al comune di Pianella, [...] Orsi, e più tardi pervenne alla casa Farnese e finalmente a CarloIIIdi Borbone. Questi v'insediò un nucleo di Albanesi, emigrati nel regno diNapoli nel 1744, erigendovi una parrocchia di rito greco-ortodosso, intorno a cui si costituì l'attuale ...
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Figlio (Visegrad 1326 - Nagyszombat 1382) diCarlo Roberto d'Angiò e di Elisabetta, figlia del re di Polonia Ladislao. Ereditò dal padre la corona d'Ungheria (1342) e dallo zio Casimiro III quella di Polonia [...] Andrea, marito della regina Giovanna I, invase e conquistò il regno diNapoli, ma il papa, Clemente VI, che non vedeva di buon occhio il potente re d'Ungheria sul trono diNapoli, non gli concesse l'investitura; L. vi ritornò una seconda volta ...
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Pittore e architetto (Piacenza 1691 circa - Roma 1765). Cresciuto nell'ambiente dei Bibbiena, fu poi allievo (1711-18) di B. Luti a Roma, dove scoprì il paesaggio classico; fu suggestionato anche da G. [...] reali o fantastiche e rovine: a Parigi, Louvre, Interno di S. Pietro (1730); a Napoli, Museo di Capodimonte, Corteo diCarloIII in piazza S. Pietro (1745) e Ricevimento di Gregorio XIV a CarloIII (1746); a Hartford, Wadsworth Atheneum, Galleria del ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...