VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] ambiente di rispetto e venerazione. E per ultimo, divenuta Napoli, da vicereame austriaco, regno indipendente con Carlodi Borbone col Giornale de' letterati; II (1936), Diritto universale; III (1931), Scienza nuova prima e Vindiciae; IV (1928), ...
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MORONE, Girolamo
Giovanni Battista Picotti
Nato a Milano nel 1470, vi attendeva, seguiti a Pavia gli studî di legge, all'avvocatura, quando l'assemblea tenuta alla Rosa, dopo la fuga di Ludovico il [...] questo, lo stato passasse a Carlo V. Fu tuttavia tenuto prigioniero impresa diNapoli, e dall'Orange, di cui è l'uomo di fiducia di G. M., in Miscell. di stor. it., II (1863); G. Müller, Documenti che concernono la vita pubblica di G. M., ibid., III ...
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VANVITELLI, Luigi
Gino Chierici
Architetto. Nacque a Napoli il 26 maggio 1700, morì il 10 marzo 1773 a Caserta. Indirizzato alla pittura dal padre Gaspare (v.), egli sentì ben presto una forte inclinazione [...] Basilica Vaticana. Nel 1751 Carlodi Borbone re diNapoli volendo erigere una nuova reggia il consolidamento della cupola di S. Pietro, in Pan, III (1935), pp. 340-350; id., La reggia di Caserta, Roma 1937; L. Serra, Le fabbriche di L. V. in Ancona ...
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TANUCCI, Bernardo
Ernesto Pontieri
Uomo di stato, nato a Stia nel Casentino nel 1698, morto in una sua villa presso Napoli il 29 aprile 1783. Era avvocato e insegnante di giurisprudenza all'università [...] predominante nel governo napoletano, dapprima come membro del consiglio di reggenza, poi come ministro di Ferdinando IV. Questo ufficio egli tenne finché il regno diNapoli stette sotto la tutela diCarloIII, a cui il T., già suo mentore politico ...
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Nacque a Saluzzo da Francesco Agostino e da Paola Margherita Giolitti il 26 febbraio 1740. Il padre era tipografo, come tipografo era stato il nonno Giandomenico; la madre, nativa di Cavallermaggiore, [...] Madrid lo desiderava il re di Spagna e a Napoli la regina Maria Carolina), sempre rifiutò di abbandonare la città che doni; il re di Spagna CarloIII gli concesse il titolo di tipografo di S. M. Cattolica (1782) e il successore Carlo IV gli assegnò ...
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MARIA CAROLINA d'Asburgo-Lorena, regina diNapoli
Attilio Simioni
Nacque a Vienna nel 1752, figlia dell'imperatore Francesco I e di Maria Teresa. Sorella di Maria Antonietta, regina di Francia, fu data [...] che accompagnarono tutta la sua vita. Si sbarazzò ben presto della sudditanza spagnola e della tutela diCarloIII che voleva governar Napoli dall'Escoriale, licenziando B. Tanucci (1777), e dopo un breve burrascoso intermezzo con G. Beccadelli ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] , diCarlo Malatesta, indefettibile sostegno di Gregorio XII.
In cerca di appoggi del mese di maggio, il re diNapoli si trovava personalmente sotto le mura di Roma. Il La France et le grand schisme d'Occident, III-IV, Paris 1901-02, ad indicem; E. ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] diecimila formi per lasciarla in pace, poi retrocedeva nella Maremma. Intanto scendeva alla volta diNapoli, contro la regina Giovanna I fautrice dell'antipapa, CarloIIIdi Durazzo, e A. s'univa a lui, che, dopo essersi fatto signore d'Arezzo ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] del Ganganelli a CarloIIIdi Spagna, Roma, di ribaltare la politica di Clemente XIII - l'"affare" di Parma aveva intanto portato alla occupazione di Avignone e del Contado Venassino da parte della Francia, e di Benevento da parte diNapoli - e di ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] di principi: erano presenti il re di Francia, il conte di Fiandra, Carlo II diNapoli e gli ambasciatori del re d'Inghilterra. Per le trattative di rapidamente. Il re di Germania si accordò con il rivale di Roberto, Federico IIIdi Aragona, signore ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...