(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] di studi storici fondato da B. Croce a Napoli nel 1946, alle più recenti Fondazioni Ugo La Malfa, Pietro Nenni, Giovanni Spadolini, Ugo Spirito di Roma, Ezio Franceschini di Firenze, Luigi Einaudi, Carlo p. 199) e in App. V (iii, p. 203) e, per l' ...
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In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] diCarlo Alberto: la Compagnia anonima di assicurazione contro l'incendio. È da ricordare anche la Società di assicurazioni diverse, sorta in Napoli II quelle sulla durata della vita umana e nel III tutte le altre come assicurazioni contro i danni. ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] sua ubicazione si sa soltanto che stava sotto l'Acropoli (Inscr. Gr., III, 5 v. 11 seg.; Clem. Alex., Protr., 13) e che si il fratello minore Guglielmo, che si riconobbe vassallo del re diNapoli, per il quale governò l'Acaia durante alcuni anni. Gli ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] pure - secondo una recente ipotesi diCarl Meinhof - il meroitico non debba dall'esempio di Venezia a seguire la stessa via. Così nel 1427 Alfonso V re diNapoli e Roma intanto la chiesa di S. Stefano, presso cui Paolo III nel settembre 1539 aveva ...
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FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] Daniello Barbaro nella sua Pratica della Prospectiva (Napoli 1568) e da G. B. particolari come nella fig. 57, III; se si vogliono riprodurre fedelmente questi di strumenti ottici Carlo Zeiss di Jena, che unisce numerose e importanti ditte tedesche di ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] , era la corte di Francia. Al principio del Seicento, invece, Filippo IIIdi Spagna chiamò i nobili scolpite nel proemio dell'editto diCarlo Alberto, già ricordato: "Stabilita La reazione borbonica nel Regno diNapoli, Milano-Roma 1913. Circa alcune ...
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È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] CarloIII fece eseguire, sui disegni del Vanvitelli, per portar l'acqua del monte Taburno alla sua reggia di Caserta, con un percorso di oltre 42 km., di legge 15 gennaio 1885 sul risanamento diNapoli) alle acque di ogni specie (quindi anche termali ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] , 1 e 2, 1869; supplementi 1892; vol. III, 1 e 2, 1873; suppl. 1-5, di Ravenna, diNapoli, di Capua, di Aquileia, di Arles, di Nîmes, di Treviri, di Cartagine e di altre città dell'Africa proconsolare e della Numidia; di Sabratha, di Tripoli, diCarlo ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] fino a m. 4 circa con una profondità di proscenio di m. 4,50, ridotta poi nel sec. III-II a. C., a 2,50-3 metri CarlodiNapoli, il Carlo Felice di Genova, La Fenice di Venezia, ecc., a quelli dei piccoli centri. Un fondo annuo di oltre due milioni di ...
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SCUOLA
Giovanni CALO'
Carlo ROCCATELLI
Alberto BALDINI
Agenore BERTOCCHI
Ugo FISCHETTI
Giulio COSTANZI
Michele VOCINO
. Secondo l'etimologia (gr. σχολή), significa libero e piacevole uso delle [...] , mentre - dopo il sec. III a. C. - gli stessi diCarlo e dei suoi immediati successori, ebbero ben scarso incremento. Ogni traccia di organizzazione, come di distinzione di 1818 e da Murat per il regno diNapoli il 15 settembre 1810, e poi dalla ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...