L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] mano alla dinastia borbonica, Spagna, Napoli, Sicilia e Parma. Nel 1767 CarloIII espulse i Gesuiti dalla Spagna e successivamente ordinò al figlio Ferdinando di adottare uguale provvedimento per i Regni diNapoli e di Sicilia. Analoga richiesta fu ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] Signoria di Venetia nella felice venuta di Henrico III Christianissimo Re di Francia et di Polonia, in Pierre de Nolhac - Angelo Solerti, Il viaggio in Italia di Enrico III e le feste a Venezia, Ferrara, Mantova e Torino, Roma-Torino-Napoli 1890 ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] una riforma della società civile. Il III congresso della DC si tenne a Venezia in modo sempre più insistente, pregiudiziali su Carlo Sforza. Il D. l'aveva tenuto fu la sua carta originale al congresso diNapoli del giugno 1954. In esso modulò il ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] forse distrutto), Monaco di Baviera (Bayerische Staatsbibl., 12232 ff. 192 ss., 14014 ff. 177 ss.), Napoli (Bibl. Naz., III. A. 3), peso al fatto che B. vi fa menzione dell'incontro con Carlo IV. Mss.: Lipsia (Universitátsbibl., Haenel 15 ff. 342-346 ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] diNapoli, in Toscana, «come già soleva» a causa dei loro costi di ivi, V Savi alla Mercanzia, I ser., b. 477, t. III, fasc. 2, scrittura 4 giugno 1703.
71. Ibid., n. e 19 gennaio 1688 m.v.
152. Cf. Carlo Livi - Domenico Sella - Ugo Tucci, Un problème ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] controversie di confine con il viceré diNapoli e , il 10 novembre, a Vercelli al duca Carlo Emanuele I di Savoia. Dal 19 al 25 novembre si fermò .V., Segr. Stato, Francia, 50, cc. 16-24; Fondo Borghese, III, 14 dal 15, cc. 173-80; Misc. Arm. II, 133, ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] di Venezia in un ruolo di protagonista. Alla fine di quell'anno, per fronteggiare l'esercito diCarlodi una somma di denaro per l'esercito nel Regno diNapoli tramite lettere di le analoghe considerazioni di M. Sanuto, I diarii, III, coll. 733- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] lettere scrivono parimente, che senz’altra medicina, che dell’historia di Corrado III dalla sua infermità fu fatto sano (Giuditio, cit., c. oziosi (Storia del Reame diNapoli, cit., 1° vol., libro I, cap. X, Regno diCarlodi Borbone, pp. 172-76 ...
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Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] Carlo VI, della patente di porto franco a Trieste e Fiume; la stipulazione, nello stesso anno, di Sede, Toscana, Regno diNapoli e Francia) che per navigazione fino al 1doo, in AA.VV., Storia della tecnologia, III, Torino 1963, pp. 512-540 e E.G.R. ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] di cancelleria. Zuan Carlo Costantini ricopriva invece il posto di notaio all’avogaria di ecco decifrato il mistero», a Napoli e Roma «le Merci non di servizio; la percentuale maggiore di case «cittadine» risulta tuttavia rientrare nella classe IIIdi ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...