Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] Torre e del prefetto Carlo Alberto Dalla Chiesa e di sua moglie, accelera i criminalità organizzata. Dalla Conferenza diNapoli in poi l'azione delle , Hong Kong 1960.
Myers, W. H. III, Transnational ethnic Chinese organized crime. A global challenge ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] dal suo architetto, Carlo Fontana, un teatro e partitura manoscritta nella Bibl. del cons. diNapoli, anche questa stampata dal Walsh, London, ibid., 225-239; C. Vitali, L'Op. IIIdi C. nella diffusione manoscritta; apografi sincroni e tardi nelle ...
Leggi Tutto
L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] tipografi, librai veneti nel Regno diNapoli nel Cinquecento, "Studi Veneziani", X sessione del concilio citato (cf. Carlo De Frede, La stampa nel '500 e e ligatori, Atti, nr. I, c. 9v e nr. III, cc. 43v ss.
106. Ivi, Consiglio dei Dieci, Comuni, ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] . Si tratta dei rapporti con la regina diNapoli, Giovanna I, già avviati nel 1375 sotto di quelle del papa.
C. s'interessò anche di Firenze, com'è naturale, e di quel Giannozzo che abbiamo già ricordato: reo di aver cospirato in favore diCarlodi ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] .
D. Isella, La lingua e lo stile diCarlo Dossi, Ricciardi, Milano-Napoli 1958.
R. Lenzi, La Legge Casati alla , Come fu educato Vittorio Emanuele III, Paravia, Torino 1901.
E. Morelli, Gli studi superiori di Vittorio Emanuele II, in Letterature ...
Leggi Tutto
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] di importanti protezioni: docente di fisica sperimentale all’università diNapoli, matematico di vaglia, membro di una selezionata cerchia di nell’Italia del Settecento. Per una rilettura diCarlo Antonio Pilati e dei suoi modelli, «Rivista ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] Sagredo, in una sua del 3 marzo 1860: Lettere, III, p. 344), dunque d'un'intima e radicata si richiedevano la sostanziale rinunzia diCarlo Alberto e al grande Piemonte cui partecipassero il Regno diNapoli, eventualmente una Sicilia autonoma ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] del cardinale Ippolito d'Este; Carlo, in un'attività mercantile, nel Regno diNapoli), resta testimonianza nei suoi versi letteratura spagnola, in Letterature moderne, III (1952), pp. 515-543; E. Bottasso, Le commedie di L. A. nel teatro francese del ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] Medici, 30 maggio 1857, in Epistolario, III, p. 158). Per converso agli esponenti di Stato diNapoli, L'impresa garibaldina dallo sbarco all'Unità…, Napoli 1983. Decisivo nel confutare la tesi del G. mercante di schiavi P.K. Cowie, Contro la tesi di ...
Leggi Tutto
Dentro il cratere. Il terremoto del 1980 nella memoria dei sindaci
Anna Maria Zaccaria
La frattura
Il 23 novembre 1980 era una domenica di sole. «Non sembrava novembre», recita il ritornello della memoria. [...] di testo, equivalente a un libro di 260 pagine (E. DiCarlo, introduzione a Balvano. Sussulti improvvisi di terra impazzita, 1990, pp III della ricostruzione anche il bisogno ordinario diNapoli: il concetto di ‘metro scomposto’ utilizzato d’allora ...
Leggi Tutto
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...