DANDINI, Vincenzo
Evelina Borea
Fratello del pittore Cesare, nacque a Firenze nel 1607.
Menzionato solo marginalmente nella biografia di quest'ultimo dettata da Filippo Baldinucci o citato occasionalmente [...] Carlo Borromeo, e databili intorno al 1670 (Razzoli, 1898) quelle nella chiesa didi ritocchi in una sua nota autografa del 1662. In quel tomo d'anni è sempre egli stesso a riferirci che inviava quadri a Napoli Seicento, in Paradigma, III (1980), p. ...
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GILI
Evelina De Castro
Famiglia di scultori, intagliatori e argentieri attivi a Palermo e in Sicilia dal 1511 al 1566. Di nessuno di loro si conosce la data di nascita; mentre quella di morte è nota [...] in Sicilia, Palermo 1995, pp. 38 s.; V. Di Piazza, in L. Sarullo, Diz. degli artisti siciliani, III, Palermo 1995, pp. 153 s.; M.C. Di Natale, Oreficeria e argenteria nella Sicilia occidentale al tempo diCarlo V, in Vincenzo degli Azani da Pavia e ...
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GAMBA, Francesco
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 21 dic. 1818, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. [...] di Roma, Napoli e Venezia, luoghi di incontro di artisti italiani e stranieri. Appaiono significativi gli acquisti di M. Rosci, ibid., III, p. 1284 n. 1405; R. Maggio Serra, ibid., pp. 1444 s.; L. Mallè, Museo civico di Torino. I dipinti della ...
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DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] è un gruppo di Teste di serafini" (Guide rionali di Roma, Rione III, Colonna, I,Roma 1980, p. 30).
L'origine di tali particolari può rare a Roma. Come gli stucchi contemporanei a Napoli, le forme curvilinee concepite liberamente e l'ornamentazione ...
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GANDOLFO (Gandolfi), Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 28 ag. 1792. Pur avendo manifestato sin da bambino una spiccata predisposizione per le arti figurative, fu avviato dal padre agli [...] di questo, Carlo Oppizzoni arcivescovo di Bologna, e per la corte di Toscana.
Nel 1822, per gravi ragioni di su la Sicilia, III, Palermo 1842, p. 136; A. Longo, Sopra taluni dipinti di G. G., Napoli 1846; M. Grassi, Sopra un dipinto di G. G. ...
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GIULIANO, Bartolomeo
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Susa il 15 ag. 1825. Secondo le notizie biografiche fornite da G. Carotti, si trasferì con la famiglia nel 1832 a Torino, dove studiò presso le [...] Brera, in L'Illustrazione italiana, III (1876), p. 227; O. Pio, Le nostre incisioni. Il quadro di G., ibid., IV (1877), pp. 3-6, 8-9; F. Netti, Esposizione artistica italiana a Napoli. Note d'arte. Il paesaggio, ibid., p. 46; L'Esposizione universale ...
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CAFFI, Margherita
AA. Barigozzi Brini-G. Fiori
Figlia del pittore Vincenzo Volò e di una Veronica, residenti abitualmente a Milano, nacque intorno al 1651 (Fiori, 1969), non si sa in quale località; [...] Carlo Conti (Archivio di Stato di Piacenza) e tale è definita in un catalogo didi cataloghi, Modena 1870, pp. 327, 427; V. Lancetti, Biografia cremonese, Milano 1882, III , in La natura morta italiana (catal.), Napoli 1964, p. 112 (cfr. recens. S ...
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GNOLI, Bartolomeo
Massimo Rossi
Figlio di Rinaldo e Catterina degli Alberti, veneziana, nacque nel 1607 a Ferrara, dove fu battezzato l'11 marzo.
Il 6 ag. 1630 venne eletto notaro d'argine (Ferrara, [...] III, a-d), inserendo al loro interno anche una Compendiosa descrittione dello Stato di l'architetto Carlo Pasetti afferma di "havere esso S. Bartolomeo sempre tenuto in conto di figliolo, e degli Intrepidi.
Alberto morì a Napoli il 9 apr. 1677 ( ...
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PALANTI, Giuseppe
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Milano il 30 luglio 1881 da Giovanni, ebanista, e da Virginia De Gaspari, sarta.
Compiute le scuole elementari e tecniche, nel 1895 s'impiegò come disegnatore [...] d'oro per la réclame degli inchiostri Huber della ditta Augusto Baelz di Milano alla I mostra d'arte applicata alla pubblicità.
Nel 1906 sposò Ada Romussi, figlia diCarlo il direttore del Secolo, da cui ebbe due figli, Giancarlo, architetto, e ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] . Valerio Catullo per le nozze di Giulia e di Manlio..., Napoli 1872; Elogio di V. Bellini, Napoli 1876; Per le auspicate nozze Ellero-Ivanovich, Venezia 1881; Scritti postumi di A. B., I, Imola 1884, (a c. del figlio Carlo: contiene, tra l'altro, Il ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...