DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] . Fontana a S. Carlo ai Catinari e della Contessa di Robilant a S. Andrea da Maria Cristina diNapoli, regina vedova di Sardegna, ed ereditato dal duca di Genova) per del III grande concorso biennale Gregoriano, Roma 1846; Descriz. del progetto di un ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] Vereinigten Niederlanden (Bamberg 1818, III, p. 422) a proposito la commissione per una serie di dipinti con i porti del Regno diNapoli. Per eseguire i disegni di Goethe, nel 1803 gli giunse l'incarico del granduca di Sassonia-Weimar-Eisenach, Carlo ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] Alessandro Farnese, il nipote del papa Paolo III, rimasto per lunghi anni suo protettore, per di Eurialo d'Ascoli della Biblioteca Albertina di Vienna (ms. 2660), che glorificano la vittoria diCarlo I paesaggi (quali Baia diNapoli,Sicilia con l'Etna ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] nella chiesa di Monteoliveto diNapoli (ora S. Anna dei Lombardi) per decorare il coro della cappella di Paolo da Tolosa e gli armadi della vecchia sagrestia.
Attualmente le tarsie, in numero di 30, sono sistemate nella sagrestia-oratorio di S. Carlo ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] XVIII. Dall'opera inedita di P. Napoli Signorelli..., con note di G. Ceci, in Napoli nobilissima, III(1923), pp. 28 ); N. Spinosa, La pittura napoletana da Carlo a Ferdinando IV di Borbone, in Storia diNapoli, VIII, Napoli 1971, pp. 516, 518, 543-545 ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] a Montecassino, III, Montecassino 1870, pp. 445 s.), che doveva ispirarsi a quello berniniano di S. Seggi diNapoli, in Napoli nobilissima, n.s., I (1920), p. 17; M. Schipa, Il Regno diNapoli al tempo diCarlodi Borbone, Milano-Roma-Napoli 1923 ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] dei Savoia. Carlo Alberto, e dopo di lui Vittorio Emanuele II, si fecero promotori di molteplici iniziative III Esposizione artistica nazionale diNapoli e fu riproposto nel 1878 all'Esposizione universale di Parigi. Sempre nel 1877 l'Accademia di ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] diCarlodi Borbone che la città diNapolidi N. Cortese-G. Ceci, in Napoli nobilissima, n. s., III [1923], p. 27; quella più ampia sullo scultore è rimasta inedita); N. Morelli, F. C., in Biografie degli uomini illustri del Regno diNapoli, IX,Napoli ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] diNapoli, circondandola con una Gloria di Angeli in stucco.
Il pontificato didi restauro, il B. non ricorda altre opere sino al 1748, anno in cui eseguì il monumento a Carlo , II, pp. 44, III; J. J. Winckelmann, Briefe, a cura di H. Diepolder e W. ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] accesso, grazie alla sua amicizia con Carlo Coppola, alla bottega di Aniello Falcone dove oltre a Coppola lavoravano III, Napoli 1844, pp. 401-436; N.F. Faraglia, Notizie di alcuni artisti che lavorarono nella chiesa di S. Martino e nel Tesoro di ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...