SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] der Schweiz, in Mat. pour l'étude des calamités, III, pp. 245-48; F. Machatschek, Zur Geomorphologie der rimettersi.
Il progetto diCarlo il Temerario di creare un regno , che sperava allora nella conquista diNapoli.
Vivere da buoni vicini coi ...
Leggi Tutto
ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] Ferdinand e Regina Maria, varati nel 1928-29 nei cantieri Pattison diNapoli, da 1850 tonn. e 35/38 nodi, armati con 5/120 fu presentata la candidatura diCarlo Hohenzollern-Sigmaringen che, per parte di madre, era parente di Napoleone III (v. IX, pp ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] sua ubicazione si sa soltanto che stava sotto l'Acropoli (Inscr. Gr., III, 5 v. 11 seg.; Clem. Alex., Protr., 13) e che si il fratello minore Guglielmo, che si riconobbe vassallo del re diNapoli, per il quale governò l'Acaia durante alcuni anni. Gli ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] 'avvicinarsi diCarlodi Valois, nell'ottobre 1301, il comune pensò di mandare un diNapoli e a papa Bonifazio), in Studi danteschi, II, pp. 5-74, e VIII, pp. 111-127; M. Barbi, L'ufficio di D. per i lavori di via S. Procolo, in Studi danteschi, III ...
Leggi Tutto
Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] pure - secondo una recente ipotesi diCarl Meinhof - il meroitico non debba dall'esempio di Venezia a seguire la stessa via. Così nel 1427 Alfonso V re diNapoli e Roma intanto la chiesa di S. Stefano, presso cui Paolo III nel settembre 1539 aveva ...
Leggi Tutto
UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] . L'università diNapoli fu fondata, come si è detto, da Federico II nel 1224; a Roma, dove già sussisteva una scuola di diritto civile e : il Ghisleri e il Borromeo di Pavia, il Carlo Alberto di Torino, il Puteano di Pisa, ecc.), esistono, presso ...
Leggi Tutto
Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] riportato dalla Catalogna nella conquista diNapoli è solo d'ordine morale, in quanto riceve pienamente l'influenza del Rinascimento.
Contro Giovanni II (1458-1479) s'alza in armi il paese devono al principe Carlodi Viana, figlio del re, caduto ...
Leggi Tutto
Il credito è uno strumento di circolazione il quale interviene a permettere quelle forme di scambio le quali non sarebbero possibili in regime monetario per l'insufficienza della moneta, o a limitare il [...] , Lipsia 1885, III; G. Bonelli, di risparmio di Milano, il Banco diNapoli, il Monte de' Paschi di Siena, cui si aggiunsero poi le Opere pie di Torino, la Cassa di risparmio di Bologna, la Cassa di risparmio di Cagliari, il Banco di S. Spirito di ...
Leggi Tutto
MARCHE
Peris Persi
Gabriele Baldelli
Paolo Quiri
Maria Rosaria Valazzi
Paola dell'Acqua
(XXII, p. 219; App. II, II, p. 262; III, II, p. 28; IV, II, p. 387)
Popolazione. - Nel ventennio 1971-91 la [...] di Monsampolo, in Magna Grecia e mondo miceneo (Atti xxii Convegno di studi sulla Magna Grecia, Taranto 1982), Napoli ed urbanistici del Piceno centro-settentrionale (iii-i sec. a.C.), ibid di Girolamo di Giovanni, dei Salimbeni, diCarlo Crivelli, di ...
Leggi Tutto
È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] , la Madonna e Santi diCarlo Maratta, otto Prospettive di Scipione Daretti, ecc. Qualche l'esercito di Lombardia era battuto a Cassano e quello diNapoli, accorso , 371-72; 382-408; A. Luchaire, Innocent III, Rome et l'Italie, Parigi 1904; G. Ermini ...
Leggi Tutto
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...