ARRIGHI-LANDINI, Orazio
Antonella Dolci
Nacque a Firenze il 10 genn. 1718, da Giovan Maria e da Violante di Domenico Landini, ultima discendente del celebre umanista Cristoforo. Primogenito (due fratelli [...] nozze diCarlo re diNapoli, e ne ebbe in compenso il titolo di conte. Si recò poi in Portogallo, e nel 1740 a Napoli, e Bibl.: C. Goldoni, Tutte le opere, a cura di G. Ortolani, Milano 1935, I, pp. 382, 1114; III, p. 1218; IV, pp. 533, 1175; V, pp ...
Leggi Tutto
CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi-Palli e Gallego principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 26 luglio 1716 da Emanuele Lucchesi-Palli e da Domenica Gallego e Moncada, figlia di Gaetano Gallego [...] discendenza.
Il C. morì a Napoli il 28 ott. 1803, come risulta da prova testimoniale ricevuta nell'ufficio del protonotaro il 26 luglio 1805.
Fonti e Bibl.: Lettere di B. Tanucci a CarloIIIdi Borbone (1759-1776), a cura di R. Mincuzzi, Roma 1969, p ...
Leggi Tutto
VEGA, Garcilaso de la
Mario Casella
Poeta spagnolo, nato a Toledo forse nel 1503, morto a Nizza il 14 ottobre 1536. Di nobilissima famiglia, passò presto (1520) a corte, al seguito dell'imperatore Carlo [...] minacciavano Vienna. Un'ordinanza diCarlo V lo arrestò a III), o presenta in quadri suggestivi la guerra (egloga II), esaltando le imprese di 287; B. Croce, Intorno al soggiorno di G. de la V. in Italia, Napoli 1894; De Laurencín, Doc. inéd. ...
Leggi Tutto
La maggiore e più chiara conoscenza della produzione poetica di C., acquisita specialmente attraverso gli Scholia Florentina e le Diegheseis milanesi, invita oramai ad uno studio più attento dell'arte [...] 1945; G. Perrotta, Storia della lett. gr., III, ivi 1946; C. Gallavotti, Appunti di lett. gr., I, Bari 1946 (con appendice metrica sulla struttura del trimetro callimacheo); id., Il libro dei Giambi, Napoli 1946 (edizione critica sulla scorta delle ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] tra il M. e il suo tempo fu diCarlo Tenca, in una lettera a Clara Maffei: « promossa dalla Casa del Manzoni, Opere, I-III, Milano 1942-50). L’edizione maggiore è Milano 1970; G.P. Bognetti, M. giovane, Napoli 1977; G. Trombatore, Saggio sul M.: la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] poi duca Francesco III, Muratori nell’ultimo anno di vita portò alle concesso, rendendo necessario un intervento diCarlo VI per garantire il proseguimento della a Opere di Lodovico Antonio Muratori, a cura di G. Falco, F. Forti, Milano-Napoli 1964, pp ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] testo una patina di magniloquenza stantia.
A Napoli il D. conobbe distesa a traverso gli abissi" (Prose di ricerca, III, Milano 1950, p. 334).
Ma proprio elezione parziale del collegio di Pescara, contro il repubblicano Carlo Altobelli. Fu il ...
Leggi Tutto
Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] ; tr. it. in: Il Rinascimento, a cura di M. Praz, Napoli 1965, p. 215).
In Marius the Epicurean (1885 (la figura diCarlo Federico Augusto Guglielmo duca di Brunswick-Luneburg, in Die Büchse der Pandora, atto III, da D'Annunzio in Giovanni Episcopo. ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] dei Sonetti e Canzoni del Sannazaro (Roma e Napoli 1530; di poco anteriore un'edizione abusiva delle sue Rime) amico Carlo Gualteruzzi, attivissimo in Curia, a stringere rapporti con il giovane card. Alessandro Farnese, nipote di Paolo III. Ripeteva ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] biblica deprecazione dei parassiti di corte (II, XXVIII) e un ritratto edificante del sovrano che Carlo Emanuele III farà trascrivere ad uso bernesca, e quella edita a Napoli tra il 1723 e il '29 con una serie di emendamenti al testo avanzati da ...
Leggi Tutto
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...