BETTINI, Filippo
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1803 a Genova da Giovanni, impiegato al porto franco, e da Giuseppina Palmieri. Intimo amico di Mazzini, con lui nel 1822 s'iscrisse a Genova alla [...] di D. Buffa, prese aperta posizione in tal senso: sostenne l'azione di Pio IX e diCarlo 240; L. Cambini, L'Indicatore livornese,Milano-Roma-Napoli 1925, pp. 77, 80, 85, 98 s il suo ultimo carteggio,Genova 1927, pp. III, XXVIII, XXIX, XXXIII, C, CV, 9 ...
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FILIPPI, Marco
Rosario Contarino
Poeta di origine calabrese, nacque intorno al 1520, come si desume da riferimenti interni della sua opera, presumibilmente a Scigliano (ora in provincia di Cosenza).
Alla [...] degli anni Cinquanta (la morte diCarlo V e quella di Enrico II) o alle private disgrazie Napoli 1595, p. 503; A. Zavarrone, Bibliotheca Calabra, Neapoli 1753, p. 91; L. Accattatis, Le biografie degli uomini illustri delle Calabrie, Cosenza 1877, III ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] la dettatura" del marchese Carlo Rinuccini, primo segretario di Guerra e consigliere di Stato degli ultimi granduchi custode del Gabinetto di medaglie del re di Polonia, Augusto III (Federico Augusto II di Sassonia) e cappellano di corte. Dopo appena ...
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GALLANI, Giuseppe Leggiadro
Angela Asor Rosa
Figlio di Ziardo e di Susanna, nacque a Parma il 21 dic. 1516. Di famiglia cospicua, il G. venne avviato a studi notarili, ma non esercitò mai la professione, [...] commedia antispagnuola del Cinquecento. La Porzia di Giuseppe Leggiadro Gallani (Napoli 1962). La commedia, convenzionale per contrapporsi i Francesi, di cui era alleato Ottavio, e il nuovo papa Giulio III, che contava sull'appoggio diCarlo V. Del ...
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CAPPONE, Francesco Antonio
Martino Capucci
Nacque a Conza, nell'Irpinia, probabilmente intorno al 1620. Dalle fonti consultate non risulta il nome del padre, mentre è noto quello della madre, Giulia [...] Giovan Carlo Coppola, vescovo di Muro Napoli 1678, pp. 98, 316, 321; G. Negri, Ist. degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 189; I. M. Paitoni, Bibl. degli autori antichi greci elatini volgarizzati, Venezia 1774, I, pp. 52 s.; III ...
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APUGLIESE, Ruggieri
Ghino Ghinassi
Il nome dell'A. compare in due composizioni poetiche, la canzone n. 63 del cod. Vat. Lat. 3793 e il sermone L'amor di questo mondo conservato nel cod. 1114 della Bibl. [...] ", scudiero diCarlo d'Angiò, è menzionato in un documento dei 1273); A. Zenatti, Arrigo Testa e i primordi della lirica italiana nuova ediz., Firenze 1986, p. 10 n. 2 e 53 n.; G. Zaccagnini, Poeti e Prosatori delle origini. III, Uggeri Apuliese ...
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FICALORA, Carlo
Rosario Contarino
Poeta dialettale siciliano, operò a Palermo nella seconda metà del Cinquecento, come si desume tra l'altro dalla raccolta secentesca Le Muse siciliane (I, p. 141), [...] 1892, III, p. 393; G. M. Rinaldi, I codici della poesia siciliana dei secoli XVI, XVII e XVIII, in Quaderni di filologia e lett. sicil., I (1973), pp. 92, 131 s.; P. Mazzamuto, Lirica ed epica nel sec. XVI, in Storia della Sicilia, Napoli 1980 ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...