COSSELLI, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Parma il 27 maggio 1801 da Alessandro e da Fiorita Borelli. Giovinetto, studiò canto e dopo una parentesi di studi ecclesiastici e di lavoro come sellaio [...] CarlodiNapoli. Il 13 giugno 1838, al teatro Ducale di Parma, prese parte alla prima esecuzione dell'opera Marin Faliero, sempre di , Diz. univ. dei musicisti, I, p. 378; Encicl. dello Spett., III, coll. 1550 s.; La Musica, Diz., I, p. 447; Encicl. ...
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CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella diNapoli), subì da fanciullo [...] poi ancora al teatro S. CarlodiNapoli, dove il Croce lo ricorda tra i successori dì Caffarelli, fra il 1756 e 1957, I, p. 131; II, pp. 799 ss., 805, 808, 810, 875, 934; III, pp. 393 s.; N. Flower, G. F. Hindel. His personality and his times, London ...
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FIORILLO
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attivi nel secolo decimottavo. Ignazio nacque a Napoli l'11 maggio 1715. Discendente diCarlo Fiorillo (1590/95-1616), autore di Madrigali a 5 voci (Roma [...] di S. Biancardi) in onore delle nozze del re diNapoliCarlodi Borbone con Maria Amalia di Sassonia. Costante fu la sua attività di . Fétis, Biogr. univ. des musiciens, III, p. 257; R. Eimer, Quellen-Lexikon der Musiker, III, pp. 459 ss.; C. Schmidl, ...
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ANDREOZZI, Gaetano, detto Jommellino
Renzo Bonvicini
Compositore, nato ad Aversa il 22 maggio 1755 da Gennaro e Candida Capone. Fu allievo del conservatorio di S. Maria di Loreto - e non della Pietà [...] Dame, 3 febbr. 1805), Il Trionfo di Tomiri (Napoli, teatro S. Carlo, quaresima 1807), Tutti i torti son dei Venezia, Bibl. Museo Correr).
Bibl.: F. Florimo, La scuola diNapoli e i suoi Conservatori, III, Napoli 1882, pp. 22, 58-60, 503; IV, ibid. ...
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BARBELLA, Emanuele
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 14 apr. 1718 da Francesco, professore di violino, e da Antonia Muscettola. Cominciò con il padre i suoi studi di violino, che continuò con [...]
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diNapoli, Scriv. di Razione, Ordinario I, Casa Reale, f.215, e Ordinario III, Casa Reale, n. 51; F. Florimo, La Scuola musicale diNapoli e i suoi Conservatori, IV, Napoli 1881, p. 120; S. Di Giacomo, I quattro antichi ...
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BEVIGNANI, Enrico
Ariella Lanfranchi
Nacque, a Napoli il 29 nov. 1841. I suoi primi maestri di musica e composizione furono G. Albanese e S. Lavigna; in seguito, G. Lillo e G. Staffa. Men che ventenne [...] venne rappresentata con grande successo al teatro S. CarlodiNapoli il 3 sett. 1862 (e non 1863). Napoli), XII (1862), n. 17, p. 1; IlSistro (Firenze), III (1862), n. 33, p. 131; La Rondinella (Napoli), VIII (1862), n. 21, p. 77; L'Omnibus (Napoli ...
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Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] settore acuto. L'anno successivo cantò al teatro S. CarlodiNapoli (Le Villi di G. Puccini), al teatro Argentina di Roma (Lucia di Lammermoor di G. Donizetti), al politeama di Palermo (Faust di C. Gounod Bianca di P. A. Tasca), al teatro del Giglio ...
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BENEDETTI, Michele
Nacque a Loreto il 17 ott. 1778. Nulla si conosce dei suoi studi musicali, mentre la sua attività di cantante, a partire dai primi anni del sec. XIX, è notevolmente documentata. Il [...] Teatro del Fondo, 4 dic. 1816), Armida (Teatro S. Carlo, 11 nov. 1817), Mosè in Egitto (ibid., 5 marzo , La scuola musicale diNapoli e i suoi Conservatori, III, Napoli 1882, pp. 182, 473 s.; IV, ibid. 1881, passim (v. Indice, vol. III, p. 591); G ...
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BESOZZI (Besuzzi, Bezzozzi, Bizzossi)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, compositori e strumentisti, attiva dal sec. XVI I al XIX.
Il primo di cui si ha notizia nel sec. XVII è un Alessandro, nato [...] virtuoso d'oboe alla corte ducale, prestandovi servizio fino al 5 apr. 1733. Nel 1734 si recò a Napoli chiamatovi da CarloIIIdi Borbone, ma fu licenziato nel 1738 per sopravvenuta cecità. Si dedicò allora all'insegnamento, formando ottimi allievi ...
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BERTINI, Giuseppe
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Nacque a Palerino il 20 genn. 1759 da Salvatore. Studiò presso le Scuole Pie degli scolopi e, ordinato sacerdote, si dedicò alla musica, all'archeologia e alla storia letteraria [...] composizione musicale e sono degni di memoria un'Ode funebre per la morte diCarloIIIdi Borbone (1788); la Lezione sua dolorosa agonia fu posta in musica da L. Ricci e pubblicata a Napoli nel 1826. Il B. morì a Palermo il 15 marzo 1852.
Pronipote ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...