La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] p. 138 nota 2. Si veda inoltre E. Carli, Volterra nel medievo e nel rinascimento, Pisa 1978 434,.
47 Libro di preghiera di Giovanna diNapoli, 1346-1362, Vienna .
59 C. Popa, Christian Art in Romania, III, The fourteenth century, Bucarest 1983, p. 128 ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] di Milano, a fronte di una partecipazione elettorale pari al 58% degli aventi diritto, Carlo fece sì che la III legislatura repubblicana prendesse avvio di variazione che va dai -15,5 punti percentuali diNapoli-Caserta ai -10,1 punti percentuali di ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] diNapoli), le vicende dello Stato sabaudo nel «decennio didi Plombières del 1858 tra Cavour e Napoleone III delineavano una prospettiva di rafforzamento dei Savoia, ma prevedevano al contempo la persistenza didiCarlo Passaglia negli anni di Pio ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] testimonianze d'archivio (Pandzič, Nicolini), di origine straniera, dovette giungere in Italia al seguito di Luigi I d'Angiò, che contendeva a CarloIII d'Angiò Durazzo la successione al Regno diNapoli. Lo stesso G. in una testimonianza raccolta ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] venne facilitata dall'atteggiamento favorevole di Federico III, del re di Francia Carlo VII e di Renato duca di Provenza. Nel gennaio del 1448 un'ambasciata diCarlodi Francia, di Renato di Provenza e del Delfino di Vienna portarono a Roma una ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] il viceregno diNapoli, quelli di Sicilia e di Sardegna); , Roma-Bari 1999, p. 27.
15 COGD, III, p. 105.
16 Cfr. Matrimoni in dubbio. A. Turchini, La fabbrica di un santo: il processo di canonizzazione diCarlo Borromeo e la Controriforma, Genova ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] gli Angioini. Al servizio del re diNapoli si mise poi il condottiero Giorgio Castriota di greci immigrò allora in Italia e ciò fu il pretesto colto dall’imperatore Leone III quelle che funestarono l’Isola dal tempo diCarlo V fino al secolo XVIII, il ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] oggi del 1971, preparato da Carlo Colombo e Enrico Bartoletti. Il sociale diNapoli del 1999 si interroga su «quale società civile per l’Italia di domani?». , in Storia dell’Italia religiosa, III, L’età contemporanea, a cura di G. De Rosa, Roma-Bari ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] di s. Carlo Borromeo e di La crisi modernista a Perugia. Clero e seminario al tempo di Pio X, Napoli 1998.
28 G. Vian, La riforma della Chiesa, fascista, in Storia dell’Italia religiosa, III, L’età contemporanea, a cura di G. De Rosa, T. Gregory, A ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] diNapoli e di Ravenna, per le quali la tradizione ecclesiastica di pontificato di Innocenzo III (1198 di corte. La riscoperta sabauda di Margherita di Savoia-Acaia, in Politica e cultura nell’età diCarlo Emanuele I. Torino, Parigi, Madrid, a cura di ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...