BURONI, Giuseppe
Gianfranco Radice
Nato a Pianello Val Tidone (Piacenza) il 21 febbr. 1821 da Luigi e da Rosa Prati, dopo aver compiuto gli studi elementari nel paese natale, frequentò il ginnasio di [...] al decreto diCarloIII del 26 di Torino, egli fu aggregato alla riaperta facoltà teologica del seminario.
Oratore ricercato per la parola chiara ed incisiva, il B. lasciò fama del suo talento a Torino, Genova, Sarzana, Pavia, Varallo, Loreto e Napoli ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] il 20 dic. 1707 nunzio a Napoli, raggiunse la sua sede il 31 marzo 1708. Dinanzi alla tensione prodotta dai decreti giurisdizionalistici emessi nel marzo 1708 da CarloIII d'Asburgo, l'A., scrupoloso esecutore delle direttive di Clemente XI, si trovò ...
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GIOVANNI da Tocco
Fulvio Delle Donne
È difficile dire qualcosa di certo sulle origini di questo personaggio, che svolse attività di medico e di professore di medicina a Napoli a partire dall'ultimo [...] diNapoliCarlo II dal vescovo di Trani, relativa alla concessione a G. della chiesa vacante di S. Croce di Barletta. In questo documento, re CarlodiNapoli dall'avvento dei Normanni alla caduta degli Aragonesi, Verona 1932, docc. I bis, II, III, III ...
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ARCELLA, Fabio
Gaspare De Caro
Nacque, a Napoli alla fine del sec. XV, da una famiglia di origine piacentina, iscritta alla nobiltà del seggio di Capuana. Trasferitosi a Roma, nel dicembre 1527 fu nominato [...] 1923, pp. 134, 151, 277;C. Capasso, Paolo III, II, Catania 1923, p. 582; G. Coniglio, II Regno diNapoli al tempo diCarlo V, Napoli 1951, p. 111; P. Villani, Origine e carattere della nunziatura diNapoli (1523-1569), in Annuario d. Ist. stor. ital ...
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CAPECE MINUTOLO, Filippo
Carlo De Frede
Nato a Napoli (come risulta dalla frequente determinazione "de Neapoli" nei documenti che lo concernono) da un Landolfo, è ricordato per la prima volta dalle [...] . Per le sue ambascerie si veda S. Terlizzi, Documenti delle relazioni tra Carlo I d'Angiò e la Toscana, Firenze 1950, pp. 161, 240; e D. Ambrasi, La vita religiosa, in Storia diNapoli, III, Napoli 1969, pp. 443-446, 533: in quest'ultimo lavoro sono ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] dei Medici (Cosimo III) con Margherita Luisa, cugina di Luigi XIV.
Trasferito alla nunziatura di Venezia il 9 pp. 11, 417; R. Colapietra, Vita pubblica e classi politiche del viceregno diNapoli (1656-1734), Roma 1961, p. 66; Dict. d'Hist. et de ...
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CARAFA, Bartolomeo
Arnold Esch
Nacque, in data ignota, da Andrea, capostipite del ramo dei Carafa della Spina, che durante i regni di Giovanna I e CarloIII faceva parte della corte reale; nel luglio [...] und der Kirchenstaat, Tübingen 1969, ad Indicem; Id., Das Papsttum unter der Herrschaft der Neapolitaner, in Festschrift für HermannHeimpel, II, Göttingen 1971, pp. 713-800; P. Litta, Le famiglie celebri italiane,sub voce Carafa diNapoli, tav. III. ...
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BERTACCHI (Bertaca), Pellegrino
Tiziano Ascari
Nacque da Cesare e da Diamante Coiai il 6 giugno 1567 a Camporgiano in Garfagnana. Suo padre, fattore ducale in quella provincia, era fratello di Domenico, [...] considerava creditore della Camera diNapoli per il valore di circa 260.000 scudi.
Il B. partì da Modena il 6 dic. 1621. A Milano visitò il governatore duca di Feria, che gli promise il suo appoggio. A Torino fu ricevuto dal duca Carlo Emanuele e dal ...
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ARMINIO MONFORTE, Fulgenzio
Nicola De Blasi
Nato ad Avellino, da nobile famiglia, intorno al 1620, fu agostiniano e, nella sua giovinezza, allievo del confratello Celestino Bruni (cfr. M. Giustiniani, [...] dell'A. fosse "carissimo" al viceré diNapoli don Pietro d'Aragona, che voleva averlo quasi sempre presso di sé, e per il quale egli scrisse L'Ambasciata di ubidienza fatta alla Santità di Clemente X in nome diCarlo II il felice Re delle Spagne e ...
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CARAFA, Giacomo
Alfred A. Strnad
Apparteneva al ramo della Stadera della nobile famiglia napoletana dei Carafa e nacque probabilmente a Napoli prima della metà del secolo XIV. Secondo la tradizione [...] quel Giovannello Carafa, che aveva avuto un ruolo importante nei disordini al tempo diCarloIII e che Urbano VI aveva cercato di attirare dalla sua parte (cfr. Litta).
Non sappiamo nulla dei suoi studi, ma pare che egli si sia trasferito in giovane ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...