CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] di studio in numerose opere di edificazione e devozione religiosa: dal Mariale (Torino 1639; Napoli ), dedicato a Carlo Emanuele II, a Waddingo… descriptos, III, Romae 1906, p. 78; F. Maccono, La parrocchia e il convento francescano di S. Tommaso in ...
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COSTA, Pier Francesco
Enrico Stumpo
Nacque ad Albenga (Savona) nel 1544 da nobile e ricca famiglia di origine mercantile, i cui membri avevano ricoperto importanti cariche cittadine ed ecclesiastiche. [...] con l'incarico di vicario apostolico.
Partito da Napoli l'11 novembre riuscì mostrata verso la politica ecclesiastica diCarlo Emanuele I (Pastor, p. 723; G. Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica, III, Monasterii 1923, p. 292; P. Gauchat, Idem, IV ...
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BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] nella difesa di Vienna, Giovanni III Sobieski non di prendere possesso della sua diocesi fu accolto onorevolmente a NapoliCarlo Salis, delegato di Chiavenna, che aveva ordinato la carcerazione di due donne, accusate di aver favorito l'ingresso di ...
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BROGLIA, Carlo
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Antonio, signore di Santena, e di Giovanna Benso, dei signori di Albugnano, nacque a Chieri nel 1552. Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli [...] Della vita di Giovenale Ancina, Napoli 1656, p. 101 (pubblica una lettera del B.); G. B. Semeria, Storia della Chiesa metropolitana di Torino, Torino 1840, pp. 293-296; M. Grosso-M. F. Mellano, La controriforma nell'arcidiocesi di Torino, III, Città ...
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GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] , fu più volte ambasciatore, anche presso Carlo V e Paolo III. Oltre a far parte regolarmente del Consiglio 1958), p. 270; Ph. McNair, Pietro Martire Vermigli. Un'anatomia di un'apostasia, Napoli 1971, pp. 271, 282; S. Caponetto, Aonio Paleario (1503- ...
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CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] Carlo VI che tornava dalla Spagna. Frattanto nella Camera apostolica il C. aveva avuto l'incarico didi A. Velykyj, III, Romae 1954, ad Ind.; Litterae S.C. de Propaganda Fide..., a cura di A. Velykyj, IIINapoli 1971, p. 219; G. Moroni, Dizionario di ...
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CAVALLI (Cavallis, Caballis, Cavoli, de), Ambrogio
Ugo Rozzo
Di origine milanese, nacque intorno all'anno 1500. Battezzato con il nome di Gerolamo, entrò tra gli eremitani di S. Agostino e vi assunse [...] di S. Marco a Milano e come tale partecipò l'anno successivo al capitolo generale tenutosi a Napolidi storia patria, XV (1892), pp. 155 s.; Id., Renata di Francia duchessa di Ferrara, III relig. a Milano nell'epoca diCarlo V, Torino 1971, pp. 322 ...
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MARCO della (da, dalla) Tomba (al secolo Pietro Girolamo Agresti)
David Neal Lorenzen Sbrega
Nato a Tomba (oggi Castel Colonna), presso Senigallia, nel 1726, entrò nell'Ordine dei cappuccini e il 25 [...] . Ma una serie di contrattempi lo costrinse a procrastinare la partenza e a tornare a Napoli. Insieme con tre preti Cesinale, Storia delle missioni dei cappuccini, III, Roma 1873, pp. 742 s.; P. Amat di San Filippo, Gli illustri viaggiatori italiani, ...
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CIBO MARI, Lorenzo
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque intorno alla metà del sec. XV da Domenico De Mari e da una donna spagnola che il padre aveva sposato in Spagna, pur avendo lasciato a Genova [...] XXXII, 1, a cura di E. Celani, ad Indicem; P. Samelli, Memorie... de' vescovi... di Benevento, Napoli 1691, pp. 141 s III (1956-57), pp. 151s.; L. v. Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1959, pp. 274, 277, 281, 309, 635, 915, 1018, 1024, 1033; E. Carli ...
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PENDOLA, Tommaso
Angelo Gaudio
– Nacque a Genova il 22 giugno 1800, secondo di tre fratelli, da Giuseppe, agiato negoziante, e Ilaria Valle. La sua prima formazione umanistica avvenne alla scuola di [...] – note sono le sue corrispondenze con Gabrio Casati e Carlo Matteucci – è la nomina, nel 1856, a cavaliere Note su Tommaso Pendola e l’Università di Siena nell’Italia unita (1859-1965), in Scritti per Mario Delle Piane, Napoli 1986, pp. 165-182; G. ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...