CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] di Galluccio, verso il 1445 il C. si recò a Napoli, dove si guadagnò da vivere come precettore dei figli del nobile Carlo del Quattrocento, in Storia della letteratura italiana Garzanti, III, Milano 1966, ad Indicem;R. Avesani, Epaeneticorum ad ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] riforma dell'Università diNapoli, appoggiò la candidatura di Biagio Garofalo a teologo del Collaterale e di Celestino Galiani alla cappellania maggiore del Regno. Il ritorno a Napoli degli Spagnoli con l'avvento diCarlodi Borbone segnò una nuova ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] . 1301 si imbarcò per Napoli da dove raggiunse Roma. Secondo le relazioni degli ambasciatori aragonesi, prese posizione sia contro Carlo II sia contro Roberto di Calabria, schierandosi a favore di Federico IIIdi Sicilia. Doveva prendere parte anche ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] detto "cardinalis Barensis".
Il 18 apr. 1384 partì da Napoli come legato papale con il re CarloIII d'Angiò Durazzo in lotta con Luigi I d'Angiò. Poiché Luigi - schierato con il papa di obbedienza avignonese Clemente VII - era considerato eretico, l ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] Carlo V di passaggio in Italia. Nel febbraio-marzo 1560 fu a fianco della sorella didi Dato (aprile 1561). Nell'agosto del 1561 cerca di ottenere l'appoggio di Cosimo per l'arcivescovato diNapoli, allettando, invano, il duca con la prospettiva di ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] la puissance arbitraire": Oeuvres complètes deMontesquieu, III, p. 1252).La stessa motivazione di cappellano maggiore del Regno e quindi di prefetto degli studi, aveva presentato già nel 1732 una proposta di riforma dell'università diNapoli ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] a Napoli pensando di farne una tappa nel viaggio di avvicinamento meridionale o come Vittorio Amedeo IIIdi Savoia per i limiti imposti E. Soderini, Ilpontificato di Leone XIII, Milano 1932, ad Indicem;E. DiCarlo, La fortuna di Lamennais in Sicilia, ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi diNapoli [...] (Korespondencja arcbpa Cantelmiego, in Sacrum Poloniae Millennium, III, Roma 1956, pp. 51ss.). Benché la scelta in quel generale censimento di forze filospagnole o filoaustriache delineatosi a Napoli alla vigilia della morte diCarlo II, prende le ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] 1720 entrò nel collegio dei nobili di S. Carlo in Modena, dove rimase per di lui: il Piano per il conclave, approntato dal 1765 (Arch. di Stato diNapoli , Id., II, 1749 usque 1754; n. 29, Id., III, 1754 usque 1759; Ibid., S. Romana Rota. Serie minori, ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] le molteplici trattative, anche quella con il viceré diNapoli Pedro de Toledo. Sulla base della Monarchia Sicula beni ecclesiastici e il rischio della supremazia diCarlo V nel concilio orientarono Paolo III verso le decisioni che in effetti il G ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...