CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] . La sua fama arrivò al re di Francia, Carlo IV il Bello, che ottenne dal a Edoardo IIIdi prestare l'omaggio dovuto per il ducato di Guienna, braccia di Luigi di Taranto, mentre un'armata ungherese marciava su Napoli con il pretesto di vendicare il ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] : in lotta col governo diNapoli, sostenuto dalle teorie giurisdizionalistiche in piena crescita e perciò ostile al riconoscimento di nuovi istituti. Se egli visse e sopravvisse fu per la benevolenza personale diCarloIII, ma sul terreno legale ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] Carlo, canonico di Goslar e poi di Magdeburgo. A. II invitò l'arcivescovo di Magonza a resistere alle pressioni che il re faceva perché Carlodi Salerno, Capua, Napoli e Sorrento, e anche quelli di Siponto, Trani e Taranto, il cui titolo di , III, ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] nel 1530, per l'incoronazione diCarlo V, e nel 1536, diNapoli e la comunità di Modena. Si approfondì inoltre la diversità didi R. Pole, a cura di A.M. Quirini, I-V, Brescia 1744-1757, e di L. Beccadelli in Monumenti di varia letteratura..., I-III ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] di principio, ora su rischiosi interventi di compromesso. Caso tipico è la questione diNapoli e della Sicilia, allorché il dominio diCarlo VI vi fu posto in pericolo dalla rivendicazione diCarlodi , Die römischen Päpste…, III, Leipzig 1885, e ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] elezione imperiale del papa.
Più congeniale e vicino all'ambiente ravennate e allo stesso C. III sembra essere il falso privilegio di Adriano I a Carlo Magno per dimostrare anche attraverso la lex regiade imperio che il pontefice insieme con il clero ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] si trovava presso Carlo II d’Angiò, di Apt e successivamente diNapoli, e Arnaud-Bernard de la Pérarède, patriarca di Alessandria, prima di essere restituita al convento delle clarisse di , Le familiari, a cura di V. Rossi, III, Firenze 1937, p. 27 ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] di F. furono, infatti, catturati allora dalle vicende della penisola e del mondo occidentale. Alla morte diCarloIII , Papa F.e gli imperatori della casa di Spoleto, in Annali della Fac. di lett. e fil. dell'Univ. diNapoli, I (1951), pp. 85-104; ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] di Forno di Canale, don Filippo Carlidi seguire, nelle linee principali, il programma di Paolo VI.
Il 30 agosto G. confermò che la presidenza della III , Un ladro nella notte. La morte di papa G., Napoli 1990; Diz. stor. del movimento cattolico ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] per un Trionfo da eseguirsi in argento che il regio portolano Pietro Guido Sersale regalò a Carlodi Borbone (cfr. Napoli, Arch. stor. d. Banco diNapoli, Poveri, 1416, 30 apr. 1750).
Dal 1750 al 1751 fu impegnato per l'intera restante decorazione ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...