GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] diplomi. Entrambi seguono il solco aperto da CarloIII, di cui G., confermando diversi suoi atti, si Papa Formoso e gli imperatori della casa di Spoleto, in Annali della facoltà di lettere e filosofia dell'Università diNapoli, IV (1951), pp. 1-20 ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] mesi del 1379, si trovò con i suoi colleghi nell'incomoda situazione di doversi difendere su due fronti, contro le mene degli oligarchi fuorusciti raccoltisi nel campo del, re diNapoliCarloIIIdi Durazzo scendente in Italia, e contro i tentativi ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] stato esiliato dal granduca e si era ritirato a Napoli.
La documentazione d'archivio di questo episodio della sua vita non ci è ancor stesso anno usciva infatti la sua fortunata Storia diCarloIIIdi Borbone re cattolico delle Spagne e dell'Indie ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] Baldo con la Sancimus durante il viaggio che avrebbe fatto a Napoli nel 1381, in qualità d'inviato della città di Perugia nell'occasione dell'ascesa al trono diCarloIIIdi Durazzo (G.B. Vermiglioli, Biografia degli scrittori perugini, I, 1, Perugia ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] pp. 347-348; M. Camera, Elucubrazioni storico-diplomatiche su Giovanna I diNapoli e CarloIIIdi Durazzo, Salerno 1889; N.F. Faraglia, Barbato da Sulmona e gli uomini di lettere della corte di Roberto d'Angiò, "Archivio Storico Italiano", ser. V, 3 ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] , nominandolo marchese.
Nulla cambierà anche con la morte di Ferdinando VI di Spagna (1759): Carlo, fratello di F., salirà al trono come CarloIII, a Napoli resterà Ferdinando, il terzogenito diCarlo, mentre sarà il suo secondo figlio a divenire ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] furono seccamente respinte.
Ritornò quindi a Napoli, dove fu ben accolto dal re, ma non dal Tanucci; decise allora, in agosto, di recarsi a Madrid presso CarloIII. Dopo pochi mesi, probabilmente a causa di incomprensioni con il ministro P.P. Abarca ...
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BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] a coincidere s ia con gli inizi del ministero del duca di Choiseil, sia con quelli del regno diCarloIIIdi Borbone, passato nel 1759 dal trono diNapoli a quello di Spagna. Questi due avvenimenti segnarono una importante svolta nelle relazioni ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] diNapoli.
Morto improvvisamente il Caracciolo, nel luglio 1789, il re decise di separare le due principali segreterie assegnate dal tempo diCarlodiIII, in Storia diNapoli, VII, Napoli 1972, pp. 874 s.; D. Ambrasi, Riformatorie ribelli a Napoli ...
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CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] il trono napoletano si era schierato con CarloIIIdi Durazzo da cui aveva ricevuto benefici e donazioni. La posizione dei Caetani nel corso delle frequenti lotte tra papi - o antipapi - e i re diNapoli fu sempre delicata, giacché per la posizione ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...