CHEVALLEY, Giovanni (Jean)
Bruno Signorelli
Nato a Siena l'11 ott. 1868 da Amedeo e Carolina Minoglio, frequentò l'istituto tecnico e la Scuola di applicazione degli ingegneri di Torino, dove si laureò [...] Carlo, che cercò didi architettura tecnica alla Scuola politecnica diNapoli, ma motivi di famiglia e di lavoro gli impedirono di accettare. Il successo della Mostra di R. Gervaso, Storia aneddotica descrittiva di Torino, I-III, Torino 1966-70, ad ...
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CARELLI, Raffaele
Oreste Ferrari
Quintogenito del pittore Gabriele Settimio Carella, nacque a Monopoli il 24 sett. 1795, e fu il primo, della famiglia ad avere veramente notevole statura artistica. [...] Arcascenza, Delle pitture… esposte nel… Mus. Borbonico…, Napoli 1833, p. 20; D. Ventimiglia, Sopra un quadro ad olio di Gabriele Carelli, in Vittoria Colonna, I (1845), pp. 129 s.; Id., La piazza di S. Carlodi Gabriele Carelli, ibid., p.147; Id., Lo ...
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LUZI, Filippo (Luzzi, Luti)
Alessandra Rossi
Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 5 luglio 1665 da Carlo e da Maria Giulia Leonori e fu battezzato con il nome di "Petrus Paulus Philippus Lutij" il [...] di merito da Carlo Fontana nel Museum of art di Filadelfia (Cosimo III in trono tra la di Paola davanti al re Ferrante diNapoli spezza una moneta facendone scaturire sangue, S. Francesco di Paola attraversa lo Stretto di Messina e S. Francesco di ...
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PERESI, Francesco, detto il Calabrese
Stefano De Mieri
PERESI (Parisi), Francesco, detto il Calabrese. – Nacque in Calabria, in una località imprecisata, intorno al 1681. Quando aveva due anni la famiglia [...] pitture di Roma, colà se n’andò e, nel ritorno che poi fece in Napoli, disse essere stato scolaro del famosissimo Carlo Maratta a cura di F. Sricchia Santoro - A. Zezza, III, 2, Napoli 2008, pp. 1030-1032; F. Bologna, Francesco Solimena, Napoli 1958, ...
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COSTANZI
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia di artisti attivi a Roma nei secoli XVII-XVIII.
Il capostipite Silvestro, maestro orefice, figlio di Girolamo Ottavio e di Felice Buoncore, nacque a [...] di Giovan Gastone de' Medici, granduca di Toscana (Aldini, 1785).
Carlo, figlio di Giovanni e di Cecilia Anguilla, nacque a Napoli des pierres gravées du feu baron de Stosch, Firenze 1760, sez. III, nn. 89-92; G. A. Aldini, Instituz. glittografiche, ...
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MANNI (Magni, Magno), Giovanni Battista
Mario Epifani
Nacque a Modena nel 1591 o 1592 da Vincenzo. L'anno di nascita del M. si desume dall'atto di morte, redatto a Roma il 19 maggio 1674, in cui risulta [...] 1638 e il 1645 partecipò al cantiere di palazzo Madama, realizzando su commissione del cardinale Carlo de' Medici i fregi dipinti con del bello, dell'antico, e del curioso della città diNapoli…, III, Napoli 1758, p. 115; G. Tiraboschi, Notizie de' ...
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FRANCHI, Giuseppe
Carolina Brook
Nacque a Carrara nel 1731 da Giacomo e da Anna Maria Bonanni. Il padre è ricordato "tra i maestri d'architettura nella prima istituzione della patria Accademia", presso [...] Prima di raggiungere Mantova il F. tenne con il Carli un fitto della scultura, III, Prato 1823, pp. 183 s.; Compendio storico del perdono di Assisi e A. Borzelli, Prime linee di una storia della scultura ital. del sec. XIX, Napoli 1912, p. 55; G. ...
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DAMINI, Vincenzo
Adriana Compagnone
Nato a Venezia intorno alla fine del sec. XVII, fu prevalentemente pittore di quadri con soggetti storici; ricordato dalle fonti anche come ritrattista, si formò [...] Eduardo III e il "Principe nero" ricevono Giovanni II di Francia, inoltre il S. Gennaro, patrono diNapoli, rappresentato con il Vesuvio fumante nello Carlo II d'Angiò innanzi alla Vergine e a s. Tommaso, ambedue del 1739, provenienti dalla chiesa di ...
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LELLO da Orvieto (Lello de Urbe)
Simona Moretti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore e mosaicista, attivo tra Napoli e il Lazio nella prima metà del XIV secolo.
La prova della [...] d'Angiò e il figlio Carlo duca di Calabria (Bologna, 1969), da s. Ludovico di Tolosa e da s. Chiara Gli affreschi di S. Maria Donnaregina Vecchia: percorsi stilistici nella Napoli angioina, in Arte medievale, III (2004), 1 (in corso di stampa); ...
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CARASALE, Angelo
Arnaldo Venditti
Il nome del C., di cui si ignorano il luogo e la data di nascita, è legato ad alcune tra le più importanti opere edilizie diCarlodi Borbone in Napoli, quali il teatro [...] . del XVIII sec.: il Nuovo ed il S. Carlo,ibid., p. 97; A. Venditti, L'arch. G. Astarita e la chiesa di S. Anna a PortaCapuana,ibid., p. 180; R. Mormone, Docc. perla storia dell'archit. napol. del Settecento,ibid., III (1963-64), p. 120; F. Mancini ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...