CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] Cronaca Cerchiari", a cura di A. Tabanelli, in Movim. operaio, II (1950), pp. 149-157, 279-84, 325-38, 398-403, 473-83; III (1951), pp. Bologna 1963, ad Indicem; L. De Rosa, Il Banco diNapoli e la crisi economica del 1888-1894. Tramonto e fine della ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] , categ. 3ª,le storie diCarlo Emanuele I, Vittorio Amedeo I di Carignano durante la guerra civile..., ibid., II (1897), pp. 238 n. 1, 254 n. 3, 258-259 n., 260, 262, 263 n. 2; III (1898), pp. 213, 227 n. 1; F. D'Ovidio, Opere complete, VIII, Napoli ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] dagli scolopi di S. Carlo a Mortella diNapoli, I (1951), pp. 172-178; B. Croce, Un parere del Consiglio di Stato nel 1893, in Aneddoti di varia letteratura, IV, Bari 1954, pp. 380-388; G. B. Gifuni, L'ultima visita di R. B. a Lucera, in Atti del III ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] che negli stessi anni fu affidata a Carlo Marsuppini e a Francesco Filelfo.
Al ", cioè gli Aragonesi di re Alfonso diNapoli e di suo figlio Ferdinando, e si veda la Storia d. lett. ital., 1400-1500, lib. III, c. IV, par. 5. Poi C. de' Rosmini, Idea ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] Napoli, 19 febbr. 1899; I. Duncan, My life, London 1928, pp. 212-22; A.-F.-M. Lugné-Poe, Sous les étoiles. Souvenirs de théâtre (1902-1919), Paris 1933, ad Indicem; P. Gobetti, Opere complete, III, Scritti di critica teatrale, a cura di G. Guazzotti ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] l'avesse progettato, si opponevano i preoccupati interventi di Paolo III e del marchese del Vasto che premevano anche sugli diCarlo V (di cui abbiamo una lettera del 17 marzo alla C. in cui la invita a convincere il fratello) e del viceré diNapoli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] di Stato di Napoleone III Bonaparte. Invece, alla vigilia di quell’evento traumatico, mentre gli pareva di del pensiero illuministico – Carlo Cattaneo e Giuseppe Ferrari , e colla servitù? (Biblioteca nazionale diNapoli, Carte Spaventa, ms. 2.34, ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] al re diNapoli Alfonso d'Aragona e all'imperatore Federico III un' di conoscere e frequentare gli esponenti più illustri dell'Umanesimo fiorentino (per altro alcuni inseriti nella Curia papale), da Leonardo Bruni a Leon Battista Alberti, da Carlo ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] diNapoli: nello studio di S. Domenico Maggiore a Napoli egli vantava l'amicizia di un ebreo che, convertitosi durante la persecuzione scatenata nel 1290 da Carlo sui capitoli II e III) segue la falsariga del De Genesi ad litteram di s. Agostino, e ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] la sconfitta genovese per opera diCarlo Zeno, comandante della flotta di Venezia, e il ripristino Storia diNapoli, IV, 2, Napoli 1974, pp. 335-337, 414; P. A. Stadter, Arrianus Flavius, in Catalogus translationum et commentariorum, III, Washington ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...