BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] amorosa di Fiammetta, che Florio incontra nei pressi diNapoli, il ricordo diCarlo I d'Angiò, la tragica fine di Filippa di Catania favorita della vedi P. G. Ricci, rec. in Studi sul Boccaccio, III (1965), pp. 377-84; per gli aspetti letterari e ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] dal suo architetto, Carlo Fontana, un teatro e partitura manoscritta nella Bibl. del cons. diNapoli, anche questa stampata dal Walsh, London, ibid., 225-239; C. Vitali, L'Op. IIIdi C. nella diffusione manoscritta; apografi sincroni e tardi nelle ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] di Parma dalla morte di Pierluigi all'elezione di papa Giulio III, in Arch. stor. per le prov. napol., n. s., XXVIII (1942), pp. 157-175; Id., Papa Giulio III, i Farnese e la guerra di 452 ss., 470, 480; K. Brandi, Carlo V, Torino 1961, pp. 363, 427, ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] " e vagamente riformatrici diCarlo Alberto e l'indirizzo d'istituzioni deliberative", quando Firenze e Napoli ormai ne erano state dotate. Dopo luglio, la umiliazione subita (diceva che Napoleone III l'aveva "disonorato"), la stanchezza per l' ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] . Si tratta dei rapporti con la regina diNapoli, Giovanna I, già avviati nel 1375 sotto di quelle del papa.
C. s'interessò anche di Firenze, com'è naturale, e di quel Giannozzo che abbiamo già ricordato: reo di aver cospirato in favore diCarlodi ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , Roma 1898; E. Rota, C. C.,in Nuova Riv. stor., III (1919), pp. 229-31; F. U. Saffiotti, C. C., Roma diCarlo Alberto, Torino 1954, pp. 33-46; L. Ambrosoli, introd. a La insurrez. milanese del marzo 1848. Memorie di Cesare Correnti...,Milano-Napoli ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] Sagredo, in una sua del 3 marzo 1860: Lettere, III, p. 344), dunque d'un'intima e radicata si richiedevano la sostanziale rinunzia diCarlo Alberto e al grande Piemonte cui partecipassero il Regno diNapoli, eventualmente una Sicilia autonoma ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] del cardinale Ippolito d'Este; Carlo, in un'attività mercantile, nel Regno diNapoli), resta testimonianza nei suoi versi letteratura spagnola, in Letterature moderne, III (1952), pp. 515-543; E. Bottasso, Le commedie di L. A. nel teatro francese del ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] Medici, 30 maggio 1857, in Epistolario, III, p. 158). Per converso agli esponenti di Stato diNapoli, L'impresa garibaldina dallo sbarco all'Unità…, Napoli 1983. Decisivo nel confutare la tesi del G. mercante di schiavi P.K. Cowie, Contro la tesi di ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] diNapoli che apparteneva di diritto al pontefice; egli, chiamato ad un pronunciamento da Madrid per Filippo V e da Vienna per Carlo 250, 339; J. Carreyre, Le Jansénisme durant la régence, I-III, Louvain 1929-1933, ad Indicem; L-F. Thomas, La querelle ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...