GHERARDI, Pietro Ercole
Laura Riccioni
Figlio di Sebastiano, nacque a Modena nel 1687. Allievo di B. Bacchini, conseguita la laurea, fu il primo, nel 1713, ad assumere la cattedra di greco e lingue [...] una Descrizione de' cartoni disegnati da Carlo Cignani e de' dipinti di Sebastiano Ricci (Venezia 1749), commissionatagli dal Modena a quella di Federico Augusto III re di Polonia ed elettor di Sassonia pel valore e prezzo di zecchini veneziani ...
Leggi Tutto
BACCI, Giacomo Pietro
Nello Vian
Nacque in Arezzo, circa il 1575, da antica e nobile famiglia, che produsse altri letterati fino ai giorni nostri (si credette anche, un tempo, discendesse da essa, come [...] sistematico-morale (l. I, vita di Filippo fino al 1583; l. II, virtù; l. III, doni; l. IV, ultimo tempo Carlo Barbieri, Difesa di alcune proposizioni de' primi scrittori della vita di S. Filippo Neri, impugnate da un moderno autore sotto nome di ...
Leggi Tutto
CEFFI, Filippo
Marco Palma
Nacque a Firenze probabilmente verso la fine del sec. XIII.
L'indicazione più importante sulla sua famiglia ci è fornita dal cod. Vat. Pal. lat. 1644, f. 92r, in cui la traduzione [...] di Firenze da parte di re Roberto d'Angiò attraverso la signoria del figlio Carlo s.; P. Bembo, Le prose... con le giunte di L. Castelvetro, I,Napoli 1714, p. 149; S. Maffei, Traduttori ital., II,Venezia 1766, pp. 183 s.; III, ibid. 1767, p. 72; F. ...
Leggi Tutto
DURANTE, Pietro (Piero o Piero Antonio)
Floriana Calitti
Appartenente a una famiglia di notai, nacque a Gualdo Tadino (Perugia) presurnibilmente intorno al 1450 e vi mori verso il 1510: al 1507 si interrompono [...] che nel frattempo ha ricevuto il perdono da Carlo Magno), in cui il burlone Malagigi trasforma italiane, a cura di U. Renda, Bari 1911, I, p. 3; Id., Baldus, III, in Opere di Folengo, Aretino, Doni, a cura di C. Cordié, Milano-Napoli 1976-1977, I ...
Leggi Tutto
D'AMELIO, Francesco Antonio
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 5 giugno 1775 da Pasquale Fortunato e Maria Maddalena Altamura. Nulla si sa della giovinezza e dei primi studi. Trascorse gran parte della [...] Carlo Ungaro, nuovo intendente generale della provincia di Lecce, didi febbraio e marzo 1866 nella R. Univ. napoletana, Napolidi Terra d'Otranto (1820-18 30), Torino 1913, p. 162; E. Pedio, F. A. D. Poeta dialettale di Terra d'Otranto, in Puglia, III ...
Leggi Tutto
COLOCASIO, Vincenzo
Nicola Longo
Nacque a Marsala fra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI (si può stabilire, sia pure con molta approssimazione, che il termine ante quem per collocare la data [...] attribuito ad un gesto di omaggio verso l'imperatore Carlo V che, dopo , De' poeti sicil. libro primo, Napoli 1663, sub voce; A. Mongitore, di alcune opere lessicografiche latine e volgari de' secc. XIV e XVI, in Filologia e letter. siciliane, III ...
Leggi Tutto
FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] Carlo V reduce dall'impresa di Tunisi, e di lì lo accompagnò a Roma, passando per Napoli. A questa missione ne seguirono altre.
Al seguito di smalcaldica: negli anni successivi, fino alla morte di Paolo III, non volle più allontanarsi da Roma per ...
Leggi Tutto
GHIRARDELLI, Cornelio
Alessandro Ottaviani
Nacque a Bologna, presumibilmente nella seconda metà del secolo XVI. Fra le scarse notizie sulla vita del G., sicura è la sua appartenenza all'Ordine dei francescani [...] di Ovidio Montalbani -, si discuteva di astrologia, astronomia e matematica. Oltre a Montalbani e al G. ne facevano parte anche Carlo S. Francisci…, Romae 1936, pt. III, p. 304; L. Thorndike, History nell'Europa del suo tempo, Napoli 1990, pp. 225 s. ...
Leggi Tutto
BETTINI, Filippo
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1803 a Genova da Giovanni, impiegato al porto franco, e da Giuseppina Palmieri. Intimo amico di Mazzini, con lui nel 1822 s'iscrisse a Genova alla [...] di D. Buffa, prese aperta posizione in tal senso: sostenne l'azione di Pio IX e diCarlo 240; L. Cambini, L'Indicatore livornese,Milano-Roma-Napoli 1925, pp. 77, 80, 85, 98 s il suo ultimo carteggio,Genova 1927, pp. III, XXVIII, XXIX, XXXIII, C, CV, 9 ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Marco
Rosario Contarino
Poeta di origine calabrese, nacque intorno al 1520, come si desume da riferimenti interni della sua opera, presumibilmente a Scigliano (ora in provincia di Cosenza).
Alla [...] degli anni Cinquanta (la morte diCarlo V e quella di Enrico II) o alle private disgrazie Napoli 1595, p. 503; A. Zavarrone, Bibliotheca Calabra, Neapoli 1753, p. 91; L. Accattatis, Le biografie degli uomini illustri delle Calabrie, Cosenza 1877, III ...
Leggi Tutto
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...