GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] , 24 febbr. 1753); L'eroe cinese (libr. Metastasio, Napoli, teatro S. Carlo, 10 luglio 1753); Alessandro nelle Indie (libr. Id., ibid opere di P. Metastasio, III, pp. 450 s.). Di fatto il G., dagli anni '60 in poi, nella pur ridotta produzione di ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] Napoli, nel concerto di chiusura della serie promossa dagli Incontri musicali, dove eseguì brani di medesima serie di concerti che ospitava la ‘prima’ di Sequenza III: nel proprio una proficua collaborazione con Carlo Piccardi e la Radiotelevisione ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] d'Egitto, libretto di A. Zeno e P. Pariati, 24 genn. 1717, poi Napoli, teatro S. Carlo, primavera 1752 secondo 32 s., 35, 38, 68; II, 1, pp. 222, 229; II, 2, pp. 55, 99; III, 2, pp. 62-64 (per Francesco); IV, 2, p. 36 (per Ignazio); H. L. Gerber, ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] di lord Burlington, il quale, precedentemente inviato in Italia per ingaggiare artisti per l'Accademia, aveva ascoltato a Roma l'Astarto (Zanetti). Accettato l'incarico, dopo una breve permanenza a Napoli ancienne et moderne, III, Paris 1780, pp ...
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D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] D. era a Napoli, dove pubblicò Il I Libro di villanelle a tre diCarlo Emanuele I, in Giorn. ligustico di arch., storia e lett., XX (1893), p. 321; Id., Poeti alla corte diCarlo Emanuele I di 402; Algmeine Muziek Encyclopedie, III, Amsterdain 1959, p. ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] , fino all'estate nel 1795 in Lisbona, al teatro S. Carlo, con il titolo La Finta Baronessa o Li Due fratelli ridicoli. Ercole III d'Este e il figlio suo naturale Federico conte di San Romano, per farlo esonerare dalle tasse nell'eventualità di una ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] Tess, F. d'Erlanger; Napoli, S. Carlo, 9 apr. 1906), la Cina (Errisiñola, L. Lombard; castello di Trevano, Lugano, 25 ag , a cura di C. Orselli, Firenze 1976, passim; F. Cella, L. I. Dal decadentismo al liberty, in Storia dell'opera, III, 2, Torino ...
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MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] Napoli per gestire la stagione d'autunno al teatro Nuovo. L'ipotesi che il M. sia figlio didi elemosina, datata 22 gennaio, per tre messe all'altare di S. Cecilia nella chiesa di S. CarloIII.4.1/2.2.o.84-85; III.4.1/2.2.o.107; III.4.1/2.2.o.136; III. ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] recò a Napoli, ove fu impegnato, con il medesimo ruolo, nell'orchestra del teatro S. Carlo.
Scarsi , Notizie su F. e Carlo Giardini, in Musica d'oggi, III (1960), pp. 218-221; M. Fabbri, Sei duetti per 2 violoncelli di F. G., in Musiche italiane ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] giugno 1847 e poi Napoli, teatro S. Carlo, autunno dello stesso I, Paris 1873, p. 147; Suppl., a cura di M. A. Pougin, I, ibid. 1878, pp. . d. Musica Ricordi, I, Milano 1963, p. 364; F. Abbiati, Storia della musica, III, Milano 1968, pp. 383, 405. ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...