ARCELLA, Fabio
Gaspare De Caro
Nacque, a Napoli alla fine del sec. XV, da una famiglia di origine piacentina, iscritta alla nobiltà del seggio di Capuana. Trasferitosi a Roma, nel dicembre 1527 fu nominato [...] 1923, pp. 134, 151, 277;C. Capasso, Paolo III, II, Catania 1923, p. 582; G. Coniglio, II Regno diNapoli al tempo diCarlo V, Napoli 1951, p. 111; P. Villani, Origine e carattere della nunziatura diNapoli (1523-1569), in Annuario d. Ist. stor. ital ...
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CAPECE MINUTOLO, Filippo
Carlo De Frede
Nato a Napoli (come risulta dalla frequente determinazione "de Neapoli" nei documenti che lo concernono) da un Landolfo, è ricordato per la prima volta dalle [...] . Per le sue ambascerie si veda S. Terlizzi, Documenti delle relazioni tra Carlo I d'Angiò e la Toscana, Firenze 1950, pp. 161, 240; e D. Ambrasi, La vita religiosa, in Storia diNapoli, III, Napoli 1969, pp. 443-446, 533: in quest'ultimo lavoro sono ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] dei Medici (Cosimo III) con Margherita Luisa, cugina di Luigi XIV.
Trasferito alla nunziatura di Venezia il 9 pp. 11, 417; R. Colapietra, Vita pubblica e classi politiche del viceregno diNapoli (1656-1734), Roma 1961, p. 66; Dict. d'Hist. et de ...
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CARAFA, Bartolomeo
Arnold Esch
Nacque, in data ignota, da Andrea, capostipite del ramo dei Carafa della Spina, che durante i regni di Giovanna I e CarloIII faceva parte della corte reale; nel luglio [...] und der Kirchenstaat, Tübingen 1969, ad Indicem; Id., Das Papsttum unter der Herrschaft der Neapolitaner, in Festschrift für HermannHeimpel, II, Göttingen 1971, pp. 713-800; P. Litta, Le famiglie celebri italiane,sub voce Carafa diNapoli, tav. III. ...
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BERTACCHI (Bertaca), Pellegrino
Tiziano Ascari
Nacque da Cesare e da Diamante Coiai il 6 giugno 1567 a Camporgiano in Garfagnana. Suo padre, fattore ducale in quella provincia, era fratello di Domenico, [...] considerava creditore della Camera diNapoli per il valore di circa 260.000 scudi.
Il B. partì da Modena il 6 dic. 1621. A Milano visitò il governatore duca di Feria, che gli promise il suo appoggio. A Torino fu ricevuto dal duca Carlo Emanuele e dal ...
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ARMINIO MONFORTE, Fulgenzio
Nicola De Blasi
Nato ad Avellino, da nobile famiglia, intorno al 1620, fu agostiniano e, nella sua giovinezza, allievo del confratello Celestino Bruni (cfr. M. Giustiniani, [...] dell'A. fosse "carissimo" al viceré diNapoli don Pietro d'Aragona, che voleva averlo quasi sempre presso di sé, e per il quale egli scrisse L'Ambasciata di ubidienza fatta alla Santità di Clemente X in nome diCarlo II il felice Re delle Spagne e ...
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CARAFA, Giacomo
Alfred A. Strnad
Apparteneva al ramo della Stadera della nobile famiglia napoletana dei Carafa e nacque probabilmente a Napoli prima della metà del secolo XIV. Secondo la tradizione [...] quel Giovannello Carafa, che aveva avuto un ruolo importante nei disordini al tempo diCarloIII e che Urbano VI aveva cercato di attirare dalla sua parte (cfr. Litta).
Non sappiamo nulla dei suoi studi, ma pare che egli si sia trasferito in giovane ...
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BALDUINI, Balduino
Carlo Ginzburg
Nacque a Barga in Garfagnana (anche se nella lapide marmorea ch'egli fece porre sul suo sepolcro si definì "Pisanus") da un Andrea, verso il 1500. Studiò, e più tardi [...] diNapoli: la citazione è di G. Parente).
Nel 1566 il B. fu accusato, con ogni probabilità di nepotismo, dalla città diIII, Monasterii 1923, pp. 126, 235; F. Pellegrini, L'epidedemia di "morbus peticularis" del 1546-47 e il medico del Concilio di ...
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GALASSI, Silvio
Luigi Cacciaglia
Nacque a Frosinone intorno al 1520. Dottore in utroque iure, esercitava la professione nella sua città, quando, nel 1554, fu nominato cardinal legato della Campagna [...] di maggior interesse nella vita del G. è la lunga e affettuosa amicizia con CarlodiNapolididi S. Maria di Frosinone, nella cappella di . di Stato di Ferentino e la visita pastorale del 1585, tesi di laurea, Università di Roma "La Sapienza", facoltà di ...
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BORENGO (Barengo, Borenghi), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI a Milano. Abbracciò lo stato ecclesiastico e si trasferì ancora [...] ..., III, Monasterii 1923, p. 219; L. von Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1927, ad Indicem;B. Katterbach, Referendarii utriusque signaturae..., Città del Vaticano 1931, pp. 94 s., 105, 118; R. De Maio, Alfonso Carafa cardinale diNapoli 1540 ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...