Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] di Giuliano Capranica e diCarlo Muti. È peraltro testimoniata anche l'intenzione del pontefice di favorire l'insediamento di fino ai tempi di Callisto III (Diario della città di Roma, p. - un'alleanza con il re diNapoli e Galeazzo Maria Sforza; l' ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] de Foix visconte di Lautrec, tentò di riconquistare il Regno diNapoli, giungendo ad assediarne la capitale, ma anche questa controffensiva fallì, mentre la flotta genovese, guidata da Andrea Doria, passava al servizio diCarlo V. Finalmente, dopo ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] di San Felice sul Panaro dal principe Carlodi re diNapoli Roberto d'Angiò, i Comuni di Firenze, di Siena, di Perugia Memorie storiche della nobil familia Ariosti di Ferrara..., in Racc. di opuscoli scientifici e letterari, III, Ferrara 1779, pp. 82 ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] presso Carlo V, nella ricerca di una sposa "bella nobile ricca et giovine" e di parte spagnola; ed il 29 luglio 1539, sotto gli auspici dell'imperatore, si univa in matrimonio con Eleonora, figlia di don Pietro di Toledo, viceré diNapoli e ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] diNapoli, di Vienna, forse anche di Padova, migliorò quella di Bologna e di Salerno, che come stelle mattutine irradiarono le prime luci" (ibid., III si affiancava la stampa di lettere e di documenti, per mano diCarl Rodenberg (Epistolae saec. XIII ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Merlin, Giulio Rodinò e Carlo Santucci.
Il 18 gennaio Il Partito Popolare Italiano dalle origini al congresso diNapoli, Roma 1920; S. Jacini, I popolari, 1957; L. Sturzo, Il partito popolare italiano, III, (1923-1926), Bologna 1957; L. Bedeschi ...
Leggi Tutto
COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] 1629 Nicolina Ivicich di Matteo. Da loro nasceva il 4 nov. 1644 Carlo (detto " di Roma, l'esaustiva ricerca di L. De Rosa, Storia del Banco di Roma, I-II, Roma 1982-83, e III, diNapoli 1962 (estr. dagli Annali dell'Istituto univ. navale diNapoli ...
Leggi Tutto
Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] di Elena si conserva, infine, nel duomo di Treviri, cui fu donata nel 1356 dall’imperatore Carlo IV53. Ma − con buona pace di Teogiso, di Venezia e di Eus., v.C. III 47,2.
56 di Bruzio e Lucania; CIL X 1483 diNapoli. A queste va aggiunta CIL 678 di ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] diNapoli), le vicende dello Stato sabaudo nel «decennio didi Plombières del 1858 tra Cavour e Napoleone III delineavano una prospettiva di rafforzamento dei Savoia, ma prevedevano al contempo la persistenza didiCarlo Passaglia negli anni di Pio ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] III e l'imperatore nel quadro del contrasto politico pontificio-imperiale sorto in occasione dell'Interim di Augusta. Di chiaro segno antispagnolo, del resto, fu la sua nomina nel 1549 ad arcivescovo diNapoli politique du cardinal Carlo Carafa (1556- ...
Leggi Tutto
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...